lunedì 20 ottobre 2008

Formaggiai vadostani in rivolta: "Difendiamo la fonduta!"

Brutta tegola in casa Olimpia; questa volta non si tratta di infortuni o di un match perso allo scadere; purtroppo la faccenda è più spinosa e delicata del previsto, ma facciamo un passo indietro alla serata di ieri.

Ore 22.05, l'Olimpia quasi al completo è riunita al Centro Sportivo di Villarbasse per la "Carrambata" di inizio stagione, il clima è gioviale e allietato dal dolce suono degli zufoli dei satiri danzanti; sembrava una serata all'insegna della guasconeria e della goliardia ma il peggio doveva ancora arrivare...

Infatti cominciarono ad essere serviti gli antipasti, tra cui due ciotolone ricolme di cremosa e calda fonduta (si proprio lei, la simpatica e divertente sciolta di formaggio valdostano), alla vista della prelibata portata, il nostro play Daniele Fuligno, conosciuto da tutti come ragazzo di buon cuore e amante del quieto vivere, in preda ad un raptus culinario, si gettò con rara ferocia ed efferatezza sulle povere e malcapitate ciotole di fonduta, che nulla poterono fare se non elargire il loro prezioso nettare al mefistofelico play.

L'espressione che assunta da Fuligno alla vista della fonduta

In un misto tra orrore e stupore, gli atleti dell'Olimpia cercarano invano di fermare la mattanza, ma senza successo, ormai Fuligno era in balia del suo appetito.

La fonduta incriminata

Il proprietario del locale, valdostano di Cogne, accortosi dell'orrendo spettacolo contattò subito il consorzio per la tutela della fonduta che, nella tarda mattinata, ha provveduto a recapitare un esposto all'Olimpia Rivoli a nome dei mastri formaggiai della Valle d'Aosta che armati di forcone e torce infuocate chiedono a gran voce la testa del nostro play. La società ha fatto sapere che fornirà il suo totale appoggio al play che inconsciamente è stato tentato dalla voce della malefica fame... Daniele tranquillo, l'italia e l'Olimpia tutta sono con te.

Folla di Mastri Formaggiai in rivolta

2 commenti:

  1. si ho notato anke io la sua ferocia...nemmeno a braccia sono riuscitia sgominare la sua bramosia...egli camminerà tra peltro e peltro...

    RispondiElimina
  2. e invece che dire dell'ingordigia espressa con una naturalezza sconvolgente del carissimo autore del post... arrivate le due squisite pizze dolci con un lesto gioco di polso (degno del grande Terence in "Lo Chiamavano Trinità") ha pensato bene di accaparrarsi una fetta di entrambe le pizze lasciano "l'amaro in bocca" al povero Neirotti che io propongo di fare santo subito per la pazienza dimostrata. Altri avrebbero già fatto volare i tavoli hihi

    RispondiElimina

Vuoi giocare a basket?

SPONSOR 2010-2011

Main Sponsor

diffondi

Sponsor

diffondi

diffondi