Buttigliera passa contro l'Olimpia

Nuova sconfitta per i nostri, però, però, però... Diciamola tutta: chi ha assistito al primo quarto, al terzo e al quarto quarto sarebbe rimasto incredulo. Giocate in velocità, schemi riusciti e finalizzati, micidiali contropiedi, feroce difesa, triple di Prette da distanze siderali, insomma un sogno. Purtroppo ci sono anche gli incubi: il secondo quarto. Punteggio per Buttigliera, in questa frazione 23 a 5. Inutile gettare la croce sui protagonisti dello sciagurato quarto. Pensiamo piuttosto che abbiamo ulteriormente arricchito il nostro bagaglio di esperienza, tenendo per altro sotto pressione la squadra capolista del girone.

Un esempio su tutti. Davide Sassi, osservando i lunghi della squadra avversaria ha imparato e messo in pratica come bisogna muoversi sotto le plance.

Il play Fuligno ha capito, e messo in pratica cosa vuol dire pressare. Neirotti, eroico,ha dato forse anche più del 100 per 100 e Andrea Sassi sempre pronto a mordere i polpacci degli avversari.

Pertanto, nessun rammarico per questa sconfitta, arriveranno tempi migliori.

Sottosopra Buttigliera - Olimpia Rivoli 64-52 ( 15-14 38-19 51-32 64-52 )

Sottosopra Buttigliera: Girardi 2, Pignocchino 4, Castagneri 6, Di Bari 11, Merlat 10, Prone 11, Gilardi Gianluca 8, Gilardi Riccardo 2, Cirio 4, Albin 6. All. Morra

Olimpia Rivoli: Fulugno 4,Prette 6,Zabaldano,Sassi Andrea 9, Dal Bò 2, Neirotti 16, Rubbo, Sassi Davide 15, Piana, Fasolo. All. Nicolazo.

Giovanni Fuligno

Ennesima sconfitta dei nostri nel campionato promozione di basket. Purtroppo il PalaDonBosco si presenta ancora ostico per i ragazzi dell'Olimpia. Poca gente sugli spalti, e una palestra che non è quella abituale degli allenamenti sono una delle tante cause che hanno contribuito al tracollo odierno (81 a 44 per i grugliaschesi).

L'infermeria già piena, si è ulteriormente arricchita: ai vari Prette, Volpi, Piana, Sassi A., si sono aggiunti all'ultimo momento l'influenza del play Fuligno (sceso in campo febbricitante) e l'ennesima distorsione alla caviglia di Neirotti, già per altro menomato alla spalla..

A questa Caporetto bisogna anche aggiungere l'espulsione comminata a Beltramo nel 2° quarto reo di essersi fatto giustizia da solo, dopo una lunga serie di falli ai suoi danni non ravvisati dall'arbitro. Cosa dire della partita? Partenza ad handycap per i rivolesi: i "lunghi" D.Sassi e Pregnolato subito carichi di falli, per altro ingenui, se rapportati ai madornali spintoni della squadra avversaria. Tutto ciò ha fatto in modo che sotto le plance Rivoli soffrisse la maggior prestanza fisica dei lunghi del Globo.

La differenza del punteggio è tutta qui, troppi i rimbalzi offensivi concessi ai nostri avversari, purtroppo però,di più non si poteva fare.

Chi salvare da questo tracollo? Sicuramente il guerriero Dal Bò che in questo clima da corrida si è esaltato, recuperando palloni, segnando una tripla, prendendo qualche rimbalzo e difendendo... ...per il resto notte fonda.

Considerazione finale: le amichevoli, tra cui una vinta con questi avversari, e le partite fin qui disputate ci avevano un tantino illusi. C'è da dire, comunque che il campionato di Promozione è molto difficile, pertanto il primo anno serve più che altro come ambientamento. Vero è comunque che ancora qualcuno gioca da solo e non per la squadra, vero è che non sempre gli schemi vengono applicati, rimane il fatto comunque che siamo in una fase di apprendistato e quindi anche da una sonora legnata possiamo trarne profitto. Alla prossima.

Olimpia Rivoli : Fuligno, Sassi D.,Sola 10,Neirotti 9, Dal Bò 9, Cavezzale 3, Sassi A. 5, Beltramo 5, Rubbo 3, Pregnolato.

Giovanni Fuligno

A mio avviso non ci sono attenuanti valide a giustificare la prestazione (febbre, ecc...) dell'Olimpia. Gli avversari sono stati più squadra oltre che alcuni hanno dimostrato di saper ben svolgere il loro ruolo, con ordine e testa.
L'unica via è cancellare questa sconfitta dalla mente e ripartire da zero e, come ha ricordato il buon Neirotti nel post partita, semplicemente allenandosi seriamente e con impegno ma soprattutto con intensità.

Walter Scandurra

U16 : PRIMA VITTORIA !! Alter82 – Olimpia 76-78

E’ arrivata la prima Vittoria per la squadra degli U16 contro l’Alter 82 di Piossasco. Allo scadere dei 40 minuti di gioco c’è stata un’esplosione di gioia di tutti i giocatori e accompagnatori (dell’Olimpia naturalmente), compreso Daniele infortunato e Ivan costretto (!!) anche lui in tribuna, o meglio a bordo campo. L’esplosione di gioia è maturata grazie alla suspance dei secondi finali quando a 15 secondi dalla fine dell’ultimo quarto sul punteggio di 76 pari Alessandro ha letteralmente tirato fuori “il coniglio da cilindro” o meglio ha centrato un tiro degno delle migliori scelte NBA.

I 15 secondi finali hanno fatto temere prima un sorpasso su un tentativo di tiro da 3 e poi l’over-time per due liberi concessi sul finale e non realizzati.Il finale concitato ed il punteggio finale comunque non deve ingannare il reale andamento della gara che è stato costantemente sotto il controllo dell’Olimpia arrivando anche ad un +15, con parziali di 14-17 29-39 47-60 76-78.

Il cambio di registro auspicato dopo la partita con il Pancalieri si è visto in modo parziale con miglioramenti soprattutto in difesa mentre si perdono ancora troppi palloni per la fretta o distrazione di molti.L’Alter 82 ha come scusante la panchina corta ed il fatto di aver in organico alcuni elementi del ’95 con sicuro avvenire.La vittoria ha sicuramente infuso maggior sicurezza nei ragazzi che potranno affrontare il proseguo del campionato consci delle loro possibilità.

Nota stonata per il fallo tecnico assegnato a Fabio per una frase polemica nei riguardi dell’arbitro dopo ripetuti ed evidenti falli subiti e non fischiati. L’ammonizione comminata dal CSI deve far riflettere per il futuro se si vuole arrivare alla Coppa disciplina.

Olimpia : Zabaldano 35, Capellino 12, Giannone 11, Ciriello 7, Tesauro 6, Pulina 3, Cutarelli 2, Striano 2, Cannizzaro, Meli.

Alter 82 : Maggiore 20, Canuto 14, Toffetti 14,Grazian 10, Brunetto 8, Grinfone 6, Allocco 4

L'Olimpia batte il PGS Tam Tam in CSI

Finisce 57 a 43 il match fra le due PGS in favore dell'Olimpia Rivoli.

Partita equilibrata nei primi due quarti che vede in vantaggio di 4 punti il Tam Tam quando si arriva alla pausa fra il secondo e terzo quarto. Poi l'Olimpia cambia marcia e guidata dai punti di Sola e Enrico e dalla difesa di tutti, acquista convinzione e vantaggio. Coach Jorge gestisce bene i cambi mettendo in campo sempre quintetti equilibrati.

Il risultato è ottimo, ma si può e si deve osare di più; mi riferisco al gioco. Si è giocato senza schemi con un discreto successo... se lavoriamo di più sull'organizzazione tattica con gli schemi usati anche in promozione sarà molto più facile togliersi delle soddisfazioni! Detto questo si iniza però a vedere una certa armonia lo stesso, un po' perchè ci si conosce meglio, un po' perchè, come sempre nella prima squadra dell'Olimpia, lo spogliatoio cresce in amicizia e allegria. Nei pochi anni di esperienza nel basket ho imparato che la squadra nasce prima negli spogliatoi e poi in campo: e su questo ci siamo!

Tornando a note meno relazionali e più tecniche, è stata una partita in cui tutti hanno dato il loro contributo con costanza. Nessuno ha sfigurato, non ci sono state gravi distrazioni. Certo un limite di squadra sono i passaggi: troppo bassi, troppo altri, che tagliano l'area, affrettati su alcune rimesse. Forse è questa la vera pecca a livello di fondamentali. Per il resto, ovviamente in relazione al livello del campionato, ci siamo bene o male.
Riguardo al passaggio, la vera cura è la massima concentrazione in allenamento quando vi è l'occasione di usare tale fondamentale, occorre impegnarsi e lasciar perdere le velleità di passaggi dietro la schiena ad ogni occasione, passaggi molli o con parabola un po' troppo alta o comunque imprecisi. Il passaggio è il fondamentale su cui si costruisce il gioco di squadra, quindi ancor prima di qualsiasi schema, iniziamo a trovare l'eccellenza lì!

Colgo l'occasione per sottolineare come i nuovi si siano inseriti molto bene: i rimbalzi di Corentin, le penetrazioni di Enrico, la crescita in carattere e stile dei giovani Fabio-Edoardo-Manuel, i tiri da 3 di Andrea B.-un po' sfortunato nell'ultima partita ma capita-, l'impegno e la combattività di Giuseppe, la crescita in convinzione di Loris. Ovviamente se i nuovi si inseriscono bene è anche grazie alla vecchia guardia che come tutti gli anni si dimostra aperta e amichevole verso tutti e ne favorisce l'inserimento... un esempio di stile salesiano nei fatti! Bravi ragazzi!

Walter Scandurra

Il Webbeg batte l'Olimpia e consolida il primato

Al di là del punteggio finale di 53 a 77 per il Webbeg, non si può certo dire che i nostri siano stati asfaltati. Per tre quarti siamo stati in gara contro avversari ricchi di centimetri, chili ed esperienza. Purtroppo la nostra infermeria è ancora troppo piena. A Piana e Rubbo si sono uniti il play Prette (riacutizzamento dolore alla spalla operata) e il centro Volpi (ginocchio in disordine) Il rientrante Neirotti non ha potuto fornire il suo solito contributo, in quanto ancora risentiva del recente infortunio, per lui un 3 su 6 da due ed un inusuale 0 su cinque da tre.
I nostri avversari si sono dimostrati molto forti e determinati, ma anche corretti. La loro stazza fisica è stata usata al servizio del gioco. L'ottima individualità dell'esperto Kuharic, schemi collaudati da anni di gioco hanno fatto la differenza.
Rivoli per tre quarti è stata in partita, poi, complice l'uscita per falli di D. Sassi e Neirotti il punteggio ha assunto un divario fin troppo ampio per quello visto in campo. Tanto di cappello per i nostri avversari, ma complimenti ai nostri che non hanno per nulla sfigurato.

Amara considerazione. Nelle partite fin qui disputate abbiamo notato una costante presenza, specie fuori casa, di tifosi delle squadre avversarie. La simpatica torcida di Giaveno, il corretto tifo del numeroso pubblico ad Alpignano hanno fatto si che i nostri avversari godessero del "sesto uomo". Purtroppo nell'ovattata atmosfera del palazzetto di via Stupinigi tutto ciò non avviene. Dove sono i nostri supporters? E' vero qualche genitore appassionato, qualche fidanzata, qualche compagno infortunato ma poi... il palazzetto rimane desolatamente vuoto. Lo spettacolo offerto, non è da poco, quindi un invito: Genitori delle squadre minori dell'Olimpia perchè non portate i vostri ragazzi a tifare per la prima squadra? in fin dei conti si tratta di un giovedì ogni 15 giorni, l'orario di inizio dell 20 e 30 e di fine partita (22,00 massimo 22,15) non ruba ore di sonno a chi il mattino dopo deve andare a scuola. Le reti televisive nazionali e private non è che offrono spettacoli migliori... e allora riempiamo il Pala Don Bosco di vocianti e allegre voci dei nostri giovani tifosi.

Olimpia Rivoli: Fuligno 14, Zabaldano 2, Sassi A. 7, Sola 15, Esu 2, Beltramo, Scandurra, Neirotti 9, Sassi D. 4, Pregnolato. All. Nicolazo
Webbeg Torino: Belvedere 6, Costa 4, Kuharic 24, Benedetto 4, Canella 6, Iagulli 6, Cipriani 10, Lastella 2, Barci 8, Quarta 7. All. Bergadano

Parziali : 6-12 22-30 36-47 53-77

Giovanni Fuligno

U 16 Allievi strada ancora in salita

Lunedì 10.11, si è consumato l’esordio casalingo per la squadra Allievi con la seconda sconfitta stagionale ad opera della Pallacanestro Pancalieri.
Pur avendo tutti i giocatori a disposizione la partita non ha dato i risultati attesi, soprattutto nel mettere in campo quella grinta e cattiveria che oramai da parecchie gare si va predicando.

Si inizia bene il primo quarto con punteggio in parità fino a metà quarto, per poi subire un parziale pesante di 10 a 2 in chiusura. Nel secondo quarto e parte del terzo, cala una nebbia nel gioco dell’Olimpia che fa precipitare il punteggio a fine terzo quarto di gioco a 61 a 27. Un tardivo risveglio fa chiudere in pareggio l’ultimo quarto. Risultato finale 72 a 36 per gli ospiti. Da migliorare sicuramente il gioco di squadra nell’insieme e insistere sempre di più sulla difesa spesso ferma e in ritardo. Rimbalzi e tiri da sottocanestro altri due punti di sicuro miglioramento. Per la prossima gara, giovedì 13 a Piossasco occorrerà cambiare questi registri per poter arrivare ad esprimere un gioco all’altezza delle possibilità che sicuramente ci sono. Forza ragazzi, la strada è ancora lunga.

Olimpia : Zabaldano 21, Gentile 5, Tesauro 4, Capellino 2, Giannone 2, Mazzetto 2, Cannizzaro, Carnicella, Ciriello, Cutarelli, Pulina, Striano.

Pancalieri ; Vaschetto 24, Milanesio 11, Truccane 8, Pei retti 8, Scarmozzino 6, Ferrero F. 5, Dimopoli 4, Balbo 2, Bellomo 2, Bonaudi 2, Ferrero V, Ferretto.

Lutto nel mondo del basket

L'Olimpia nel suo piccolo si unisce in preghiera al dolore e al lutto dei familiari, in primis, ma di tutto il mondo sportivo e specialmente cestistico per l'incidente odierno. Nelle partite giocate questa settimana chiederemo ufficialmente che venga rispettato un minuto di silenzio, in memoria di questa tragedia.

Riportiamo l'articolo del Messaggero.it:

SALERNO (9 novembre) - Quattro morti e tre feriti. E' il bilancio di un incidente accaduto questa mattina sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza, nel comune di Buccino (Salerno), che ha visto coinvolti un furgone e una monovolume che trasportava la squadra under 15 di basket della Eldo Juve Caserta. Le quattro vittime dell'incidente fanno tutte parte dello staff della Eldo Juvecaserta: sono tre dirigenti e un giocatore. Sono Paolo, 14 anni, il papà Luigi Mercaldo, l'allenatore Gianluca Noia e la dirigente Emanuela Gallicola. «È una tragedia - dice Michele Di Lorenzo, il dirigente responsabile della sezione under 15 della Eldo Juvecaserta - dodici sono gli atleti che da Caserta sono partiti per Potenza. Doveva essere una giornata di sport ed, invece, è stata una giornata di morte».

Monovolume accartocciata. Gli operatori del 118, tra i primi sul posto, riferiscono di una monovolume Ulisse «completamente accartocciata». Angelo Avallone, medico del 118 di Salerno che è intervenuto sul raccordo Sicignano-Potenza, all'altezza del comune di Buccino, in provincia di Salerno, ha visto «tre vittime rimastre incastrate nell'abitacolo. Non siamo riuscite ad estrarle sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco. Abbiamo soccorso tre feriti, il più grave è un minorenne che è stato trasportato all'ospedale San Leonardo di Salerno in gravi condizioni».

Salto di corsia. La dinamica dell'incidente è stata così ricostruita: un furgone per il trasporto giornali, che viaggiava in direzione nord, ha invaso la corsia opposta, colpendo il monovolume Ulisse con lo staff della squadra di basket, in marcia in direzione sud. L'impatto è avvenuto su un tratto rettilineo.

«Le uniche informazione di cui siamo a conoscenza - dice Carlo Giannini, addetto stampa della Eldo Juve Caserta - è che a bordo del pulmino c'erano tre adulti e tre minorenni. Non sappiamo altro, né se sono vivi, né se sono morti». I giovani giocatori si stavano recando a Potenza per disputare una partita: incontro che è stato annullato.

Rinviata la partita Eldo-Scavolini Pesaro a data da stabilire. La decisione è stata presa da Lega e Fip e lo ha reso noto la Lega basket, dopo la richiesta fatta in questo senso dal presidente della Juvecaserta Rosario Caputo.

Un minuto di raccoglimento inoltre su tutti i campi della serie A.

Sul luogo della tragedia Francesco Landolfi, componente del Consiglio di amministrazione della Juvecaserta e delegato ai rapporti con il settore giovanile, insieme al dirigente responsabile dello stesso settore, Michele Di Lorenzo.

Prima vittoria in Promozione!

Grande prestazione dell'Olimpia Rivoli in quel di Alpignano. Alla sua terza gara di campionato promozioni i nostri, dopo una gara combattuta ed intensa hanna domato il Valledora con il punteggio di 76 a 63.

Dopo un primo quarto equilibrato, 19 a 16 per i padroni di casa è nel secondo quarto e nelle fasi iniziali del terzo che i rivolesi raggiungono il massimo vantaggio di più 13. In questa fase Alpignano ritrova l'orgoglio e sfodera una prestazione di notevole agonismo siglando tre triple consecutive e realizzando a fil di sirena un'ulteriore tripla per il temporaneo 49 a 48 per l'Alpignano.

In questa fase di sofferenza si mette in mostra il giovane Cavezzale (2 su 2 da due) che tiene a galla l'Olimpia Rivoli. Il quarto tempo è un Rivoli show. Sospinti da Fuligno in questa frazione Rivoli mette a segno un parziale di 28 a 14 che decreta la prima vittoria per altro esterna. Ottimo risultato che fa bene al morale considerando le assenze per infortunio di Neirotti, Piana , Pregnolato e Rubbo.

Sulle righe le prestazioni di Sola (2 su 2 da tre) Volpi (15 rimbalzi!) D. Sassi (14 punti e 12 rimbalzi) e i gia citati Fuligno e Cavezzale (16 anni!).

Il dato tecnico: quando l'allenatore Nicolazo ha provato ad inserire i due play in contemporanea, Rivoli ha preso il largo, questo impone una riflessione in quanto Prette e Fuligno sono si i due play titolari ma è anche vero che uno non è il doppione dell'altro. Ovviamente come esterno Fuligno a fianco di un play che lo lancia in contropiede può diventare, come lo è stato ieri, devastante. A Rosta i due giocarono assieme rimanendo sempre imbattuti.

Olimpia Rivoli: Fuligno 12 (6 su 8 dai liberi), Prette 9, Sola 18, A. Sassi 5, Volpi 5, Cavezzale 5,

D: Sassi 14, Scandurra 4 (2 su 3 dal campo), Beltramo 5, Dal Bò

Giovanni Fuligno

Prima vittoria della Prima Squadra

Finalmente!!! La tanto sospirata vittoria è arrivata, ma quanta fatica, nel battere una squadra come il Condove, presentatasi solo con otto elementi, che più con il cuore che con la tecnica, sono stati attaccati ai nostri nel punteggio fino alle battute finali. I parziali dei tempi lo testimoniano : 21 a 18 - 14 a 10 - 11 a 12 e 11 a 9 per un totale di 57 a 49. Tolto il primo quarto, dove Condove è stato bravo a rispondere alle triple del nostro Beltramo ( 3 su 3 ! nella fase iniziale) e alle penetrazioni dell'imprendibile Zabaldano Enrico, la partita ha vissuto di lunghe pause senza vedere un canestro sia da una parte che dall'altra ( anche per cinque minuti). Di positivo, quindi il risultato, è la prima vittoria fra promozione e CSI open, ma al di là del risultato ancora molto c'è da lavorare. Purtroppo continua la cronica sofferenza sui liberi (5 su 26).

OLIMPIA RIVOLI: Agde, Beltramo 11 (3 su 4 da tre), Cavezzale 6, Dal Bò 6, Esu, Fasolo, Gentile,Prette 5, Sassi A. 7, Scandurra, Zabaldano E.. 18, Zabaldano F 5. all. Tutino

CONDOVE: Bruti 11, Girodo 4, Bagetta 4, Perotto 2, D'Agostino 16, Bar 6, Galfano 6, Lucà. all. Bosso.

Alber Team batte Olimpia in Promozione

Seconda partita e seconda sconfitta per l'Olimpia Rivoli. Il copione è sempre lo stesso: una media deleteria ai liberi (11 su 31) un primo quarto sempre in affanno ( 11 a 19 per l'Alberteam) e 26 palle perse su 16 recuperate. Con simili cifre è anche poco aver perso solo di 14 punti. Sia ben chiaro, l'Alberteam ha pienamente meritato le vittoria, dimostrandosi più squadra e sfuttando meglio i tanti centimetri di Vaccaro, che ha fatto la differenza, sospinti per altro dal play Impinna, ottimo nello spingere i suoi. Parlato degli avversari, cosa dire dei nostri? Sicuramente paghiamo lo scotto dell'inesperienza, infatti siamo in assoluto la squadra più giovane del campionato promozione. Sicuramente le squadre che finora ci hanno battuto, hanno si vinto, ma non ci hanno asfaltato, quindi c'è ancora margine di miglioramento. Positiva è stata la reazione nel terzo quarto quando la nostra squadra si è portata a -5, palla in mano, perdendo però l'opportunità di ridurre ulteriormente lo svantaggio. Da sottolineare l'ottima partita dei fratelli Sassi, e la buona spinta data in fase di regia dal play Daniele F., che di fronte al suo maestro dei tempi di Rosta , Impinna, non ha sfigurato. Purtroppo per lui nel momento topico della partita, una leggera distorsione alla caviglia lo ha messo fuori. Ricordiamo il punteggio finale 55 a 69.

Olimpia Rivoli: Fuligno 3, Prette 5, Sola 9, Sassi A 14 (5 su 7 da due), Sassi D.8 (9 rimb.)

Neirotti 13, Volpi 2,Scandurra, Beltramo 1, Pregnolato.

Giovanni Fuligno

La squadra che è, nonostante il risultato, in crescita paga più che l'inesperienza la mancanza di gioco. Gli schemi a parte una prima fase e qualche cosina nel terzo quarto, diventano optional, e la partita diventa un assillante uno contro cinque del giocatore di turno in possesso palla. I play presentano enormi difficoltà nel tenere la palla se pressati, complice anche il fatto che le guardie sono spesso immobili sul perimetro da tre punti in caso di difesa a uomo.

Altra problematica è la clamorosa fretta che contraddistingue le giocate offensive, sia quando siamo sotto di 12 che quando siamo sotto di 3 punti. Le azioni durano in media 5-6 secondi una volta passata la metà campo, ma non perchè l'avversario lo permetta, ma semplicemente perchè non si aspetta l'occasione propizia e facile, ma si arriva al tiro forzato o al passaggio poco preciso. Il post, come l'anno precedente, è un po' fuori dal gioco e riceve quasi mai palla in fase offensiva, sia contro la zona che contro la uomo. Sfruttarlo di più renderebbe il gioco più vario e imprevedibile.

Infine potrebbe essere utile una politica dei cambi imperniata alla sostituzione del giocatore al secondo o al terzo errore di fila, non per punirlo, ma per dargli tempo di riordinare le idee, sbollire in panchina il nervosismo o l'insicurezza che di solito lo sbagliare induce nella mente del giocatore ed essere pronto e motivato al riscatto anche dopo pochi minuti. Affidarsi troppo a un giocatore quando è in serie negativa di errori, è anche controproducente a livello motivazionale: lui si sente troppo responsabilizzato e cercherà di rifarsi per dimostrare le sue capacità limitando il gioco di squadra e gli altri percepiranno questo fatto come sfiducia del mister nella propria panchina tanto da rendere poco sostituibili alcuni giocatori. Ad esempio, lo sbagliare due contropiedi di fila da solo, è un buon motivo per far riposare un attimo un giocatore.

Comunque niente paura... il campionato è solo all'inizio, il livello è più elevato ovviamente rispetto all'anno precedente ma ci adegueremo presto. Come singoli stiamo facendo cose discretamente egregie, la media liberi sta lentamente salendo e a differenza dell'anno precedente la preparazione atletica è stata corretta ed adeguata al campionato. Da questi errori c'è solo da imparare, dobbiamo intestardirci nel creare ordine in campo e nel credere negli schemi.

Appena saremo un po' più squadra, anche le partite saranno più belle e combattute e vincerà il migliore!

Walter Scandurra