domenica 29 marzo 2009

Brutta prestazione casalinga per l'Olimpia

Ci congediamo dal "PalaDonBosco", per quanto riguarda la Promozione, con l'ennesima sconfitta. Dopo le sconfitte onorevoli con le big del girone e la entusiasmante vittoria con il Venaria, la squadra sembra avver smarrito l'entusiasmo e la voglia di lottare. Il Bir, aquadra che ci precede in classifica di solo 2 lunghezze, è ampiamente alla nostra portata. Attuano in difesa una zona serrata, non pressano e la cosa potrebbe anche aiutarci, invece non riusciamo a trovare il bandolo della matassa e mostriamo un'involuzione di gioco e di idee preoccupante.

Cercare attenuanti sulle assenze di Daniele Fuligno o Davide Sassi sarebbe puerile, se qualcosa c'era di assente era il gioco e le idee. In settimana, comunque ed in previsione, ci si era allenati ad attaccare la zona, purtroppo come spesso avviene, quello che si fa in allenamento mai si attua in partita.

Un altro aspetto della sconfitta è l'aver concesso troppi rimbalzi in difesa (ne abbiamo catturati solo 19) ad una squadra che come centimetri ci era inferiore. Sola e Neirotti si sono dannati l'anima, e finchè hanno retto loro siamo stati in partita, trovando aiuto nel rientrante Rubbo e nelle triple di Beltramo.

L'arbitro, il signor Roccati, quanto di meglio possa esserci, non un errore, ha lasciato giocare, anche perchè le squadre non erano per nulla fallose. L'ambiente ovattato della nostra palestra forse può essere la causa che spinga all'abulia alcuni dei nostri: non è facile giocare davanti a pochi intimi, 10 spettatori o giu di lì. La cronaca si riassume nei parziali. 10 a 15 il primo quarto, 20 a 19 il secondo (il più bello) 11 a 18 il terzo e 18 a 23 l'ultimo. Il finale recita 59 a 74.

Approfitto dello spazio concessomi per complimentarmi con gli amici del Gs Rosta che venerdì, asfaltando il Rebabasket, hanno matematicamente ipotecato i play off, con una giornata di anticipo in un palabianco, come sempre esaurito in ogni ordine di posto, con un pubblico sempre educato e competente, ma pronto ad esaltare e a sospingere i loro beniamini, in una cornice dove aquilotti, scoiattoli e pulcini hanno veramente fornito l'apporto del sesto uomo!

Olimpia Rivoli - BIR Torino: 59 a 74 (10 a 15 - 30 a 34 - 41 a 51)

Olimpia Rivoli: Vergano, Sassi 7,Rubbo 8. Beltramo 8, Sola 19, Neirotti 13,Prette 2, Dal Bò, Zabaldano, Scandurra 2. All: Nicolazo

BIR Torino:Gastaldo 11, Mazzarino 22, Zambon 4, Ramirez 19, Raiteri 5, Macrì 12, Sacco 1, Troiano, Vignadelli, Segato. All. Miceli

Arbitro Roccati di Torino

Giovanni Fuligno

Oasi Laura Vicuna - Olimpia Rivoli: 32-11

Secondo stop consecutivo in campionato per i nostri scoiattoli che venerdì scorso hanno pagato forse anche la stanchezza della settimana scolastica.
Peccato perchè gli avversari non erano così superiori come il punteggio potrebbe fare pensare.

Primo quarto per i padroni di casa: 12 a zero quasi senza accorgercene. Cambio di quintetto e anche di tendenza: Olimpia porta a casa il secondo periodo con un parziale di 6-4. Risicato ma pur sempre vinto.

Si torna dal riposo lungo pensando ad una reazione del primo quintetto ma la squadra di casa si ripete vincendo anche il terzo quarto con il punteggio di 10 a zero
pesantissimo per il risultato finale.

Infatti il cuore dei nostri scoiattolini non basta e anche il periodo finale vede l'Oasi passare con un parziale di 6-5.

L'altra settimana avevamo concluso con la considerazione che i nostri scoiattolini avevano fatto del loro meglio contro un avversario comunque superiore.
Stavolta resta la sensazione che un po' di concentrazione in più e di grinta avrebbero forse reso la partita un po' più combattuta.

Forza ragazzi e più forza ancora coach
negli allenamenti!!!

Olimpia Rivoli: Alberti, Antonetti, Bucci,
Fortini, Ghionda, Lanatà, Lanzetti , Merlino, Nitica 2, Protano,
Ungolo, Zupo 9. All. Scandurra.

lunedì 23 marzo 2009

Gli Scoiattoli cedono al pressing di Orbassano!

BK 86 Orbassano - Olimpia Rivoli: 45-18

Primo stop in campionato per i nostri scoiattoli che domenica mattina si sono
ritrovati di fronte una squadra compatta e soprattutto concreta in zona
d'attacco.

Tutti a favore di Orbassano i parziali dei periodi di gioco: il primo quarto dà subito la misura delle forze in campo e la squadra di casa finisce in vantaggio per 12-4.

Nuovi quintetti ma stessa sorte per il secondo periodo che ferma il conteggio sul 14 a 8.Il parquet è di dimensioni limitate e gli avversari pressano su ogni pallone in modo forsennato.

Si ritorna dal riposo lungo con le idee un po' più chiare e si riesce a evitare l'emorragia con un parziale di 8-5.

Ultimo periodo perso di 8 punti e alla fine scoiattolini comunque contenti di aver passato una domenica con la palla a spicchi.

Prendiamo per l'occasione una frase dai nostri aforismi:
"Praticare uno sport non deve basarsi sull'idea del successo, bensì sull'idea di dare il meglio di sé. Lo sport deve insegnare a dare il massimo, a dire: più di così
non potevo fare!"
(Gabriella Dorio, Campionessa italiana e olimpica
sui 1500m. Detiene tuttora il record italiano negli 800m ottenuto alle
Olimpiadi del 1980 a Mosca)

Olimpia Rivoli: Alberti, Antonetti 3, Bucci 2, Del Grande, Ghionda 2, Lanatà, Lanzetti , Nitica 2, Protano, Siviero, Ungolo, Zupo 9. All. Scandurra, Fraire, Sassi.

sabato 21 marzo 2009

Barracuda bestia nera per l'Olimpia!

Affrontiamo per l'ennesima volta una squadra pretendente ai play off. Purtroppo Neirotti non ha ricuperato l'infortunio alla caviglia e all'ultimo istante Volpi ha dato forfait per sindrome influenzale.

La cronaca: partiamo bene, tre triple, 2 di Sola e una di Vergano ci tengono ancorati ai nostri avversari tanto da chiudere il primo quarto sotto di due. La nostra zona regge.Nel secondo quarto il Barracuda allunga e va all'intervallo lungo sul + 11 ( 39 a 28 ).

nizio ripresa: due bombe dello spagnolo Tejedor ampliano il vantaggio del Barracuda, in questo frangente abbandoniamo la zona e passiamo a uomo, da qui in poi giocheremo alla pari con i nostri avversari chiudendo la partita sotto di 18 (80 a 62).

Sulla partita non c'è null'altro da dire. I nostri avversari erano esperti, una squadra quadrata, molto compatta, micidiale in contropiede, precisa al tiro.

Sinceramente, dopo il Globo Grugliasco è la squadra che più mi ha impressionato. Inoltre giocano molto pulito senza ricorrere a furberie varie, insomma perdere con simili avversari è un onore.

Personalmente faccio loro tanti auguri. Vorrei citare anche un atto di sportività, in cui un giocatore del Barracuda ci ha dato una rimessa che l'arbitro Bottazzi, buona la sua direzione, aveva loro assegnato ( il numero 11 Lana).

Reso giustamente omaggio ai nostri avversari parliamo dei nostri. Non abbiamo giocato male, forse lo stare troppo a zona ha ampliato il distacco, vero è, purtroppo, che la difesa a uomo è più dispendiosa, però nel momento del cambio di difesa il margine si è cristallizzato. Dei singoli questa volta non parlo.

Al di la delle polemiche, comunque i nostri mi sono piaciuti, e contro un avversario così non c'era molto da fare. Ancora un dato tecnico abbiamo tirato dalla linea dei sei metri e venticinque 24 volte andando a bersaglio 9 volte, tre volte in più dei nostri avversari.

Barracuda To.- Olimpia Rivoli: 80 a 62 (17 a 15 - 39 a 28 - 58 a 41)

Barracuda Torino: Lana 4, Clos 7, Di Paola 6, Mosca 11, Bertetti 12, Pozzi 13, Tejedor 21, Caligiuri 2, Cordisio 3, Muratori. All. Pluminazzo

Olimpia Rivoli: Vergano 3, Sassi A. 10, Beltramo 10, Fuligno 11, Sola 16, Sassi D. 2, Prette 2, Dal Bò, Zabaldano 8, Piana. All. Nicolazo

Arbitro Bottazzi di Torino.

Giovanni Fuligno

lunedì 16 marzo 2009

Prima di campionato per gli Scoiattoli: Olimpia Rivoli – Cestistica Pinerolo 18-14

Sabato 14 marzo i nostri ragazzi del 2000-01 hanno cominciato la loro avventura nel “Granpremio Minibasket Scoiattoli FIP” forti di un numero consistente di atleti e di una ottima preparazione al campionato: il primo avversario è stato la Cestistica Pinerolo che si è rivelata una squadra di tutto rispetto.

Scoiattolini intimoriti quelli che hanno affrontato il primo salto a due e che hanno rimediato un primo parziale di 2 a 4. C’è da segnalare la meraviglia del pubblico nel vedere il tabellone azzerarsi all’inizio del secondo quarto per effetto di una regola di nuova introduzione da parte della Federazione. Lo spettacolo non manca ma i canestri sì: si va al riposo lungo con un parziale di 2 a 2.

Il coach pinerolese rimescola i quintetti per il terzo periodo e il punteggio gli dà ragione: 6 a 4 per gli ospiti, ma nell’ultimo quarto, a consolidare una tendenza delle ultime amichevoli, i nostri scoiattoli diventano dei leoni e si scatena la precisione a canestro: parziale di 10 a 2 e vittoria nel punteggio totale.

Bravi ragazzi e complimenti agli avversari!

Cestistica Pinerolo: Pradella, Scarlata, Calabrese, Costantinescu 2, Bonafini, Modarelli 2, Colmo 8, Pellandino, Redavid 2, Ravagnan, Oggero. All. Berger.

Olimpia Rivoli: Antonetti 4, Bucci 4, Del Grande, Fortini, Ghionda, Lanzetti 2, Nitica 2, Protano, Siviero, Ungolo, Zupo 6. All. Scandurra, Fraire.

L'Olimpia è fuori dalla corsa playoff.

Finisce il sogno di qualificazione ai play off per l'Olimpia Rivoli. Dopo una partita ben giocata e condotta avanti anche di dieci, paghiamo alcuni nostri errori da sotto ma anche uno sconcertante comportamento arbitrale.

Il direttore di gara ci ha fischiato contro due tecnici più due antisportivi, ma non ha usato lo stesso metro di giudizio quando le stesse cose le commettevano i nostri avversari. L'esempio più lampante: ultimi 37 secondi, siamo sotto di 5 e uno stupendo Vergano segna la tripla del meno 2, pressing dei nostri, Volpi ruba palla è lanciato a canestro per segnare il pareggio quando, in pieno stile calcistico, entrata da tergo viene sgambettato. Sarebbe antisportivo, ma il signor Furmari assegna solo i due tiri liberi, che ovviamente permettono alla squadra locale di gestire gli ultimi secondi e vincere la partita. Se fosse stato assegnato l'antisportivo la musica sarebbe stata diversa.

Ma altri errori sono stati visti: Dal Bò sbaglia un canestro e impreca contro se stesso: tecnico! La stessa imprecazione di un avversario è percepita sia da noi che dall'arbitro, nulla di fatto.

Neirotti viene azzoppato mentre è sottocanestro, nulla di fatto. Osvaldo, sempre corretto in panchina, all'ennesimo errore sbotta: tecnico. Cosa dire poi delle innumerevoli infrazioni di passi non ravvisate?

Sono sconcertato, non mi è mai capitato di vedere tanto. Comunque va dato al merito ai nostri ragazzi di averci provato e quasi avercela fatta, ma vista la situazione era una missione impossibile.

Comunque sarà mia premura segnalare il fatto al C.S.I. servirà a poco, comunque spero di non vedere più simili spettacoli, lo sport è bello quando si gioca secondo le regole e senza favoritismi.

Con la cronaca mi limito a questo. Solitamente non è mia abitudine lamentarmi dell'arbitraggio, ma a tutto c'è un limite.

Olimpia Rivoli: Zabaldano 18, Gentile 3, Volpi 5, Scandurra, Vergano 26, Neirotti 4, Dal Bò 2, Fasolo 3, Rubbo 6, Sassi D. 3, Beltramo 4.

San Donato - Olimpia Rivoli Parziali: 19 a 22 - 33 a 42- 58 a 56 - 76 a 73

Giovanni Fuligno

A quanto detto vanno aggiunti i complimenti all'altra formazione, per il resto è tutto condivisibile.

L'arbitro è stato vittima dei suoi errori e non si è saputo correggere, fomentando così un clima di tensione in campo e fuori.

Memorabile la scivolata da dietro con cui è stato fermato Mattia. Sarebbe stato fallo pure a calcio :)

Stupendo l'arbitro che dopo l'ammissione della cronometrista di aver sbagliato a tenere il tempo nei minuti finali dice: "non importa". E i tre secondi fischiati a un giocatore in corsa in contropiede? Bello, bellissimo!

Che fare? Nulla.

O meglio guardiamo alle cose positive fatte e a quelle che potevamo fare meglio. Sull'arbitro non si può "lavorare" su di noi sì.
Walter Scandurra

sabato 14 marzo 2009

L'Olimpia si supera e batte Venaria!

Grandissimi! Non ci sono altri aggettivi per definire i nostri. Una prestazione sopra le righe ha reso piacevole la serata di giovedì. Dopo aver sfiorato la vittoria contro Buttigliera e Orbassano, ecco che la rabbia delle due immeritate sconfitte si è trasformata in forza vincente.

Dispiace per la giovane squadra di Venaria, avrà comunque tempo di rifarsi, perchè questa sera deve abbandonare ogni velleità di play off davanti ad un Olimpia supermotivata.

La cronaca: Sola e Prette con una tripla a testa e un Vergano in palla mettono le ali all'Olimpia, solo una tripla dell'ottimo Mancini evita il tracollo al Venaria. Primo quarto 16 a 7 per Rivoli. Questo vantaggio risulterà alla fine determinante. Nel secondo quarto Venaria cerca di rientrare in partita, ma il distacco rimane pressocchè invariato. 25 a 17 all'intervallo lungo. Terzo quarto: l'allenatore di Rivoli, temendo il pressing avversario tiene in campo costantemente due play (avendone tre a disposizione). In questo frangente si mette in mostra un immenso e sorprendente Zabaldano che fa letteralmente saltare la gabbia che il coach di Venaria ha preparato per le fonti del gioco rivolese. Ed è in questa fase che tocchiamo anche il massimo vantaggio:16 punti. Venaria, comunque non ci stà, e con Piperis e Aresu si rifà sotto e chiude la frazione sotto di nove (37 a 28).

Ultimo quarto: Venaria prova a rientrare, l'onnipresente Aresu spinge la disperata rimonta ben coadiuvato da Mancini, ma un glaciale Zabaldano e un ritrovato Vergano ricacciano indietro i ragazzi di Venaria.

Ultimi minuti, due triple di Mancini mettono i brividi e il disperato forcing ordinato da Matera sembrano riportare Venaria in gara. Battute finali, uno strepitoso Vergano serve un assist da favola per un canestro da antologia di Sassi Andrea che di fatto taglia le gambe ai nostri validi avversari. Venaria è costretta allora al fallo sistematico, ma Prette, Sola e Zabaldano sono efficaci dalla lunetta e chiudono la contesa sul 56 a 48. Tripudio dei nostri che festeggiano la vittoria contro una squadra giovane e che ha disputato un ottimo campionato!

Nota tecnica: Poche squadre possono avvalersi di tre play validi e intercambiabili ed ognuno con caratteristiche diverse. Fuligno, rilessivo che ha condotto la squadra sempre a giocare al limite dei 24 secondi e feroce in difesa, Prette genio e sregolatezza, capace di sradicare 5 palloni dalle mani avversarie e dare il "la" ai nostri, ma soprattutto è stata la consacrazione di Enrico Zabaldano che ha compensato alla serata storta di Neirotti.

Cifre importanti per Enrico che con 11 punti ha catturato 6 rimbalzi in difesa, rubato tre palloni, subito 7 falli e con un invidiabile 7 su 12 ai tiri ha capitalizzato quanto di buono ha fatto. La mossa azzeccata di Osvaldo di far giocare sempre due play in contemporanea ha di fatto saltare i piani del coach di Venaria, che con la gabbia predisposta sul portatore di palla e la ferrea difesa su Neirotti di fatto pensava di portare a casa l'incontro. Complimenti comunque ai nostri avversari, perchè, nonostante la loro giovane età sono fra le grandi del girone e il tempo giova a loro favore.

Ancora una nota sul nostro pubblico: pochi intimi e questo dispiace perchè lo spettacolo offerto è stato veramente bello.

Per finire una considerazione da uno dei due responsabili di settore dell'Olimpia Borello: "Questa è una squadra totalmente diversa a quella che ero solito vedere lo scorso anno. Qiuesta è una vera squadra".

Olimpia Rivoli - Venaria Basket: 56 a 48 ( 16 a 7 - 25 a 17 - 37 a 28 )

Olimpia Rivoli: Vergano 10, Sassi A. 5, Fuligno 4, Sola 13, Sassi D. 6,Neirotti 1, Prette 6, Volpi, Dal Bò, Zabaldano 11. All. Nicolazo.

Venaria Basket:Aresu 14, Mancini 14, Rocca 5, Piperis 10, Ciotola 3, Salvatore 2, Milanesio, Ragni, Cavallone, Ellena. All. Matera.

Arbitri: Lanfranchi di Grugliasco e Alesso di Orbassano.
Giovanni Fuligno

Mi preme, oltre a fare i complimenti per la vittoria alla squadra, sottolineare che l'atteggiamento deve continuare ad essere quello di guardare alle partite rimanenti, più che fare voli pindarici sul prossimo anno.

Credo che questa bella prestazione sia frutto di altre giornate positive, magari meno fortunate (es: vedi Webbeg,Orbassano, ecc...) e che a tali risultati bisogna dare continuità!

Scusate se tutto questo può sembrare un freno alla gioia di una vittoria, ma l'ambizione e la fiducia nelle nostre capacità mi spinge a motivarci in ogni modo verso altre grandi e belle giornate!

Aggiungo un plauso ulteriore ad una squadra che è gruppo anche fuori dal campo e che si sta adoperando per organizzare una manifestazione sportiva!

Walter Scandurra

domenica 8 marzo 2009

Per poco non ci scappa lo sgambetto!

Ultima partita contro le "big" del girone ed ennesima sconfitta per l'Olimpia. C'è comunque da dire che mai, come questa volta, siamo andati vicini ad una clamorosa e visto l' andamento della partita ad una meritata vittoria.

Orbassano per far sua la contesa ha dovuto sudare sangue e ricorrere a tutta la loro esperienza, di squadra ormai collaudata da anni.

Rivoli, forse ha peccato di inesperienza, concedendo troppi rimbalzi nella propria area e facendosi intimorire, nella parte finale da un pressing asfissiante. Peccato, perchè a 4 minuti dalla fine il tabellone segnava un più tre per Rivoli, ma eravamo andati anche a + 6, grazie ad un ritrovato Sola.

L'uscita per cinque falli di Neirotti nelle battute finali del terzo quarto ci hanno privato di un nostro importante terminale offensivo.


Primo quarto con leggero vantaggio degli ospiti che sfruttano a dovere la loro supremazia sul rimbalzo offensivo. Il punteggio è basso a causa delle ferree difese e di azioni al limite dei 24". Nel secondo quarto, sospinti da un grande Sola ribaltiamo il punteggio andando all'intervallo lungo avanti di 2. Stesso trend nel terzo quarto che Orbassano chiude avanti di cinque.

Ultimo quarto, si pensa che sia finita, ma Rivoli ha un sussulto, ribalta lo svantaggio e vola a + 6, purtroppo l'uscita come detto di Neirotti e in seguito di Sola e un pressing asfissiante fanno si che nelle ultime battute Orbassano voli a +3.

A pochi minuti dalla fine l'Orbassano è abile a congelare il gioco costringendo Rivoli al fallo sistematico.

Morale 53 a 47 per Orbassano con l'Olimpia che ha molto da recriminare. L'arbitro Lanfranchi, che ha sostituito Bottazzi è sembrato eccessivamente severo nei nostri confronti fischiandoci 29 falli contro e solo 16 a favore, ma soprattutto privandoci anzitempo dei
nostri due migliori tiratori. Anche i fratelli Sassi e i due play hanno finito l'incontro con 4 falli a carico e tutto ciò ci sembra eccessivo, contando che visto il pressing aggressivo degli avversari, rispetto a una nostra più ordinata zona, forse il numero dei falli avrebbe avuto più senso fosse stato l'opposto.

Comunque arbitro o non arbitro, dobbiamo riconoscere che la nostra bella figura l'abbiamo fatta ed aver fatto tremare i polsi a una delle favorite è la chiara dimostrazione che nel futuro potremo giocarcela con chiunque.

Come abbiamo più volte ribadito questo nostro campionato è un apprendistato e queste sconfitte tutto sommato fanno bene, vogliamo ricordare che la squadra di Orbassano è una squadra programmata e assemblata negli anni, la nostra è un gruppo di ex che avevano smesso, di due giocatori non solo recuperati al basket, ma alla vita, e che tutto sommato lo fanno per puro divertimento.

E' chiaro che andando avanti si diventa golosi e già guardiamo avanti al prossimo campionato. Guardandoci attorno abbiamo individuato un paio di rinforzi in ruoli chiave che ci permetteranno di
essere più competitivi e di ridurre ulteriormente quel gap che ci separa dalle prime.

Olimpia Rivoli - Orbassano: 47 a 53 ( 9 a 12 - 24 a 22 - 33 a 38 )

Olimpia Rivoli: Vergano 7, Sassi A. 4, Beltramo 2, Fuligno 4, Sola 15, Sassi D. 4, Neirotti 9, Prette, Dal Bò, Zabaldano 2. All. Nicolazo

Orbassano:Galliano 12, Rigo 6, Cercaci 5, Panebianco 5, Cuppone 10, Giovine 2, Reno 7, Ramazzina 2, Pasquero 4, Gonella. All. Bianco

Arbitro Lanfranchi di Grugliasco.


Giovanni Fuligno

A quanto detto, aggiungo solo che, seppur condivido il pensare all'anno prossimo (anzi direi ai prossimi tre anni in un ottica di progetto) c'è un campionato da finire con sfide interessantissime e importanti per valutare se il trend di queste partite si conferma con dei risultati.

Sull'arbitraggio non ho visto errori incredibili, ma diverse sviste, che purtroppo sono normali quando si arbitra da soli. Però obbiettivamente parlando, sarebbe eccessivo imputare le colpe sul finale all'arbitro: palloni lanciati a caso e un po' di agitazione e confusione quelli sì sono errori. Può capitare, imbarchiamo esperienza e tiriamo avanti per la nostra strada.

Sui rinforzi individuati sinceramente non ne sò nulla, pertanto non fomenterei voci di mercato almeno fino a fine campionato e dopo una riunione con tutti.

E' giusto coltivare delle ambizioni, ricordandoci sempre chi siamo e da dove arriviamo e cioè una società che punta alla promozione di valori e all'incentivare la formazione di gruppi di amici. I risultati non sono il fine del nostro lavoro, ma la dimostrazione che lavorando in armonia fra noi come squadra e con l'ambiente salesiano, guidati da una passione comune, si ottengono gioie e soddisfazioni...

Concludo facendo i complimenti all'Orbassano e all'Olimpia che ci hanno regalato una bella partita avvicente.

Se continuiamo con umiltà e impegno ad affrontare gli avversari, i risultati arriveranno come la ciliegina sulla torta!

Walter Scandurra

giovedì 5 marzo 2009

L'Olimpia ringrazia gli amici del Monterosa per l'amichevole!

Si è giocata, martedì 3 marzo alle ore 21,00, la tanto sospirata amichevole tra il Monterosa e l'Olimpia, un derby fra società legate ad Oratori storici del panorama torinese.

L'accogliente palestra di via Paisiello 37 a Torino è stato il teatro della partita. Due parole sulle squadre. L'Olimpia si presenta con 14 giocatori il Monterosa con 11. I nostri avversari sono ultimi nel girone E della promozione. Pertanto si preannuncia una partita equilibrata, come poi si verificherà.

Coach Osvaldo, visto l'elevato numero di giocatori è costretto a mischiare le carte e il quintetto che inizia la partita è un pò in sofferenza. Primo quarto che vola via con i nostri che soccombono per 17 a 12. Nel secondo quarto l'allenatore di Rivoli inserisce gradatuamente i titolare della promozione e il punteggio si ribalta 29 a 35 per noi.

Nel terzo quarto ancora continue rotazioni di cambi, con vantaggio a nostro favore che oscilla dai +10 al +4 finale del 46 a 50 che chiude la terza frazione a nostro favore. Ultimo quarto, il Monterosa prova a rientrare in partita, ma i nostri sono vigili sia in difesa e puntuali a colpire in attacco e cosa che ha dell'incredibile precisi dalla lunetta dei liberi.

La sirena ci consegna un 57 a 70 a nostro favore ben giocato da due squadre, senza animosità, e ben arbitrato e che ha dimostrato che il posto in classifica occupato dai due Pgs, nei loro rispettivi gironi è potenzialmente immeritato.
Un augurio al Monterosa di abbandonare l'ultimo posto e a cogliere prestigiose vittorie.

Dato tecnico: un inusuale 17 su 29 ai liberi e 20 palloni conquistati contro altrettanti persi, sono lo specchio di questa partita. La squadra per molti tratti ha giocato in scioltezza, non avendo l'assillo dei due punti, e Osvaldo ha ben gestito una panchina di 14 giocatori dando a tutti lo stesso minutaggio di gioco. Prova ne sia che tutti sono andati a punto.

C'è da fare un osservazione su cui lavorare: come mai quando non ci sono i due punti in palio (vedi amichevoli con Rosta e Dynamo Moncalieri) la squadra gioca in semplicità e scioltezza, mentre nelle partite ufficiali siamo soliti complicarci la vita. Perchè? Mistero.

Tabellini:
Fuligno 9, Vergano 12, Scandurra 5, Volpi 2,Sola 2, Dal Bò 3, Fasolo 3, Gentile 2, Prette 7, Rubbo 4, Sassi D. 6, Pregnolato 1, Beltramo 5, Neirotti 10.

lunedì 2 marzo 2009

Assist il quindicinale della FIP gratuito!

Vi aggiorno con un po' di pubblicazioni della nostra benemerita federazione.
Dategli uno sguardo per farvi un'idea del movimento e delle iniziative!

Cliccate sulle scritte per accedervi!

domenica 1 marzo 2009

Forno KO: per l'Olimpia continua la serie positiva in CSI

Gita fuoriporta per l'Olimpia, si ritorna nel Canavese per affrontare il Forno, fanalino di coda del girone. Causa defezioni l'allenatore si vede costretto a pescare a piene mani nel gruppo della Promozione ( 7 su 10). L'orario di partenza non è dei migliori, le 13,30, e la giornata, il sabato, hanno costretto numerosi giocatori a dare forfait.

Si parte in perfetto orario, il sottoscritto fa da battistrada, obbligando il gruppo ad ammirare il delizioso paesino di San Maurizio e ad apprezzare l'architettura delle bellissime rotonde. Purtroppo il gruppo non apprezza e come battistrada viene incaricato Sassi Senior a cui dell'architettura dei paesini del Canavese non gliene frega nulla.

Inizio partita in largo anticipo, ma veniamo alla cronaca. Primo quarto, Osvaldo vara il primo quintetto: Zabaldano, Gentile, Beltramo, Adge e Sassi D. .

In questa prima parte si mette in mostra la coppia Zabaldano / Gentile che confezionano un 26 a 10 che di fatto taglia le gambe ai nostri avversari. Nel secondo quintetto si distingue la coppia Fuligno / Dal Bò che con l'ausilio di un ritrovato Rubbo (mamma che stopponi che ha rifilato!) chiudono la frazione sul 50 a 21.

Nel terzo quarto il Forno, aiutato anche dal cambio di difesa dei nostri, da zona a uomo, ha un sussulto, che comunque non impedisce loro di subire ancora una superiorità tecnica piuttosto netta. Il quarto si chiude sul 78 a 43.

Da accademia l'ultimo quarto, con Fuligno che realizza il 101 punto, e per una vecchia regola dovrò offrire pasticcini alla squadra. Si chiude sul 105 a 57 con tutti i nostri giocatori che vanno a referto e con 5 in doppia cifra e due quasi.

Il commento tecnico è basato sulla valutazione dei singoli:
- ADGE: il nostro Don si batte bene in difesa incutendo con la sua stazza
timore agli avversari, per lui un punto e due rimbalzi.
- SASSI A.: entra tardi in partita, ma quando lo fa per i malcapitati
sono dolori, per lui 12 punti e sette rimbalzi.
- Fuligno:gioca una partita senza strafare realizzando 9 punti ma smistando
7 assist quasi tutti per Dal Bò.
- Beltramo: reduce dall'influenza, lo notiamo a rimbalzo 6 e sui liberi
2 su due e 2 assist.
- Dal Bò: per lui 17 punti, impreziositi da una tripla, 4 palloni recupera-
ti. I suoi contropiedi una spina nel fianco per i canavesani.
- Prette: lascia fare agli altri due play svolgendo un lavoro di normale
amministrazione.
- Zabaldano E. : M.V.P. prestazione spettacolare, con entrate, assist (5), pal-
rubate (3) e 8 falli subiti ma soprattutto 25 punti.
- Gentile: è il beneficiario degli assist di Zabaldano, abile a smarcarsi
in contropiede, per lui anche due assist.
- Rubbo: Concreto, finalmente, senza fronzoli, mena fendenti terrificanti
ai malcapitati avversari, saggiamente in contropiede non salta,e
con abilità su una contesa serve Fuligno che realizza, meritando-
si un'alta valutazione. Per lui 12 punti, 5 palle ricuperate
(tutte stoppate) 5 rimbalzi e due assist.
- Sassi D.: vedi il fratello, per lui 8 punti, 4 palle ricuperate, 12 rimbal-
zi e 2 assist.

Giovanni Fuligno

Niente da fare contro Buttigliera per l'Olimpia

Pensavamo,vista anche l'età dei nostri avversari, che contro il Buttigliera avremmo fermato l'emorragia di sconfitte subite nelle ultime settimane. Vero è che tutte queste squadre sono delle serie candidate ai play off, però perchè non provarci.

La partita purtroppo ricalca in fotocopia quella di andata, dove nel secondo quarto subimmo quel break che fu fondamentale ai fini del risultato finale. Decisivo nella serata di stasera il quarantasettenne Di Bari che nella frazione in questione, con due triple scava quel baratro che risulterà determinante. Stranamente, rispetto alle altre nostre partite, i palloni recuperati sono stati superiori a quelli persi (22 contro 16), purtroppo questa manna non è stata sfruttata a dovere dai nostri, vuoi per inesperienza, vuoi per precipitazione nella conclusione.

Questo dimostra che c'è ancora molto da lavorare. A parte il risultato negativo alcune cose sono piaciute:
- 9 su 10 sono andati a referto, ad eccezione di Volpi che rientrava dopo una lunga assenza e ha giocato due minuti
- la reazione nel terzo e quarto tempo che dal meno 20 ci ha portato al meno 7 finale, spaventando anche l'allenatore di Buttigliera, tanto che nelle battute finali ha chiesto un time out per fermare il nostro recupero.
- nonostante l'altezza dei nostri avversari siamo riusciti a catturare 12 rimbalzi offensivi, anche se fanno da contraltare i tanti concessi ai fratelli Gilardi nella nostra area.

Comunque nessun rammarico, anche se perdere non piace a nessuno, l'avevamo detto questo è un ciclo di partite terribile, basti pensare che la prossima settimana incontreremo un 'altra favorita, l'Orbassano.

Detto della partita parliamo dei singoli: bene Vergano 3 su 4 da tre e 7 rimbalzi, generoso e combattivo Sola, mentre Neirotti forse risentiva dei recenti malanni, per lui neanche un tiro da tre ed un inusuale 0 su 4 ai liberi. I fratelli Sassi hanno forse sofferto troppo la fisicità dei vari Rocco, G. e R. Gilardi. Mentre i tre play hanno giocato su uno standard pressocchè uguale.

Il dato tecnico: la zona, che tanto ci aveva aiutato nelle partite vinte, contro simili avversari si è dimostrata deleteria, in quanto disponendo di un tiratore come Di Bari e di un finalizzatore come Rocco è stata un invito a nozze per i nostri avversari. Meglio a uomo dove abbiamo quasi colmato il gap accumulato con la zona.

Questo non vuol dire che la zona sia da accantonare, probabilmente dobbiamo essere più camaleontici ed adattarci all'avversario di turno. Contro Giaveno e Alberteam vincemmo grazie alla zona..

Da queste righe comunque vorrei fare tanti auguri per il prosieguo del torneo al coach di Buttigliera (è un amico) Morra e ai suoi vecchi pirati.

Olimpia Rivoli - Buttigliera 64 a 71 ( 13 a 19 23 a 41 40 a 55 )

Olimpia Rivoli: Vergano 17, Sassi A. 2, Fuligno 5, Sola 16, Sassi D. 2, Neirotti 12, Prette 6, Volpi, Dal Bò 2, Zabaldano 2. All. Nicolazo

Buttigliera: Girardi 2, Rocco 17, Campanello 5, Gilardi G. 15, Di Bari 12, Castagneri 2, Cirio 2, Gilardi R. 11, Merlat 5, Prone. All. Morra

Arbitro Lanfranchi da Torino

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