mercoledì 23 aprile 2008

IMPORTANTE: Elezioni Direttivo!

A conclusione del quadriennio olimpico, il Direttivo in carica decade come da Statuto della società e come previsto dal CONI. Per questo si procede alle elezioni delle nuove cariche direttive.

Il Direttivo uscente, nell’ultima riunione, ha deliberato quanto segue:
“Si voterà nei giorni 28 – 29 – 30 aprile 2008 presso l’Oratorio don Bosco dalle ore 17,00 alle
ore 19,30 (nella saletta adiacente all'entrata), dove saranno presenti un presidente di seggio, il sig. Andrea Mameli e un segretario
di seggio, il sig. Federico Vetrò. Verranno in seguito nominati due scrutatori per lo spoglio
delle votazione che avverrà nei giorni seguenti alla chiusura delle votazioni: il 2 maggio.
Si decide inoltre che ogni avente diritto di voto potrà dare una preferenza per il Presidente e
quattro per i candidati del Direttivo.”

Possono votare TUTTI e SOLO i soci maggiorenni (18 anni compiuti), presentando la tessera della società, negli orari scritti in precedenza.

Per chi non fosse pratico di società sportive, il Direttivo è un organo collegiale in cui gli eletti discutono, si confrontano e prendono decisioni al fine di tutelare e promuovere la crescita della Società e dei suoi atleti in linea con lo Statuto e il regolamento. I membri del Direttivo poi si occupano a livello operativo di pratiche riguardanti il rporpio settore sportivo di appartenenza o l'intera società.

E' importante il voto di tutti gli aventi diritto, al fine di garantire adeguata rappresentanza al nostro settore. Nel caso della pallacanestro gli aventi diritto al voto sono:
  • I giocatori della Prima Squadra
  • Gli allenatori di tutte le squadre
  • I dirigenti di tutte le squadre
Visto che diversi degli aventi diritto non conoscono tutti i candidati farò un breve sunto delle caratteristiche dei vari candidati. Alla fine vi darò delle indicazioni di voto per i più incerti!

I candidati alla carica di Presidente sono:
  • Alessandro Benefazio - Pallavolo: laureato in ingegneria, è un ragazzo molto equilibrato e intelligente. Ha idee innovative e può permettere alla società un salto di qualità. Fino ad oggi non è mai stato coinvolto nella società, se non a livello di allenatore. Collabora anche nell'organizzazione del Volley by Night, torneo estivo all'aperto che si svolge nei cortili e palestre dell'Oratorio.
  • Giovanna Capuano - Danza: tiene da sola in piedi l'intero settore danza come istruttrice e si occupa anche di tutte le problematiche legate ad esso. Quest'anno ha ideato il corso di Latino Americano, che ha riscosso un gran successo.
  • Don Marco Durando - Salesiano: è stato Vice-Presidente negli ultimi 4 anni, portando un rinnovamento nella società e aprendo la stessa a nuove opzioni mai valutate in precedenza. Si è sempre dimostrato aperto e disponibile nei confronti del neonato basket, come nei confronti delle altre discipline.
I candidati alla carica di Membri sono (oltre ovviamente ai candidati alla presidenza):
  • Rossella Baldini - Ginnastica Artistica: l'istruttrice della Ginnastica Artistica, uno dei settori che ha ottenuto forse più riconoscimenti sportivi all'interno della società. Esperta conoscitrice del mondo della PGS è alla sua prima candidatura. Fin ora non ha dimostrato grande disponibilità verso le richieste societarie, con cui vive un rapporto di amore odio.
  • Elisa Bergadano - Pallavolo: non credo di conoscerlo neanch'io questo candidato.
  • Lino Borello - Basket: ex dirigente all'Auxilium Collegno, si occupa oltre che del progetto generale del settore in linea teorica di gran parte delle attività burocratiche e non solo per il minibasket. Segue e fa il tavolo per la Prima Squadra. Pietra miliare per lo sviluppo del settore basket nel lungo periodo.
  • Davide Campagnoli - Calcio: ha ottenuto grandi risultati sia come tecnico che come responsabile del settore calcio, portando ai fasti di anni addietro il nome dell'Olimpia in tale attività. Persona seria e professionale si tiene sempre in aggiornamento attraverso corsi FIGC.
  • Mario Mondo - Calcio: è uno dei soci fondatori della società! La memoria storica dell'Olimpia, oltre che il tesoriere per moltissimi anni. Si occupa con passione del calcio, ma anche della gestione di tute e maglie per la società dal punto di vista strettamente operativo.
  • Linda Ottavi - Pallavolo e Pattinaggio: per diversi anni presidente, si è sempre prodigata per tutti gli sport. Anche se alle volte si lascia trascire dalla sua indole buonista, è di sicuro fra le persone che hanno più a cuore la società nel suo insieme e che in questi anni ha lavorato di più.
  • Alessandro Porro - Pallavolo: è la sua prima candidatura. Allena l'U16, ma ha militato anche nella storica prima squadra di pallacanestro di 4 anni fa! E' un ragazzo 21enne con passione e voglia di fare.
  • Walter Scandurra - Basket: visto che mi conoscete e sapete il mio impegno e la dedizione per la pallacanestro, nonchè i risultati conseguiti, aggiungo solo che dall'anno scorso mi occupo anche degli orari palestra della società sui quali ho ottenuto un gran successo di cui vado fiero: né sulle palestre comunali né su quelle private l'Arti e Mestieri (società di pallavolo maschile che ci contende gli spazi) ha avuto la priorità, lasciando poi a noi le briciole. In più si è garantito a tutti (anche agli altri sport) almeno un allenamento alla palestra Don Bosco.
  • Angelo Sitzia - Calcio: anche per lui è la prima volta. Si candida per permettere la creazione di una squadra di 3° Categoria FIGC per il calcio. Anche lui ha 22 anni e come me 4 anni fa, si caricherebbe della responsabilità di appartenere al Direttivo per portare avanti un progetto di una squadra/settore.
  • Nando Tallarico - Calcio: anche qui non conoscendolo di persona non mi esprimo. So solo che è un signore brizzolato che ha dato la sua disponibilità alla candidatura, al fine di aiutare il calcio nella sua riorganizzazione.
  • Carlo Valle - Arti Marziali: storico "custode" della palestra, Carlo è innanzitutto un maestro di Judo fra i più graduati e importanti in Piemonte. Da anni anche le arti marziali ottengono risultati eccellenti a livello anche nazionale. Anche lui è una figura storica del Direttivo.
  • Emilio Volgarino - Calcio: è il "gestore" del campo in sintetico, cioè quello che si occupa dei tornei serali. Visto il successo di tali tornei, non c'è dubbio che abbia anche capacità organizzative notevoli. Inoltre lavora come Economo, qualità che potrebbe fare di lui un ottimo tesoriere.
Fatta questa passerella delle varie candidature vi dò delle indicazioni di voto per i membri del Consiglio Direttivo.
Ovviamente al fine di avere rappresentanza e maggior tutela degli interessi del nostro settore bisogna spendere 2 dei 4 voti per: Borello Lino e Walter Scandurra.

Negli altri candidati, non ci sono particolari oppositori alle politiche del basket tranne, indirettamente attraverso la scarca flessibilità negli spazi palestra, Rossella Baldini.

Adesso però un po' di sana campagna elettorale: uso il blog come Silvio le televisioni... insomma sono l'Emilio Fede di me stesso.

Il mio (Walter) programma è molto semplice:
  1. Promozione delle attività della pallacanestro cercando di rafforzare la struttura dal punto di vista organizzativo (ogni squadra dovrà avere 2 allenatori e minimo un dirigente con compiti definiti)
  2. Sviluppo ulteriore della struttura (cercare sponsor per ottenere finanziamenti per nuova attrezzature ad esempio le protezioni per i canestri)
  3. Marketing per la pallacanestro (provare a trovare sponsor che permettano di ridurre il peso delle quote della Prima Squadra)
  4. Portare il basket femminile
  5. Occuparmi della questione degli orari palestra garantendo a tutti un orario consono alle proprie esigenze. In tale ambito sarà decisivo riuscire a spostare le attività di Ginnastica Artistica al Martedì e al Giovedì.
E adesso veniamo agli slogan:
  • Rialzati Olimpia!
  • Più palloni per tutti: si può fare!
  • No agli immigrati nelle squadre delle Olimpia!
  • E' ora di premiare chi me..ndica!

martedì 22 aprile 2008

Serie positiva di tre partite... Magici Aquilotti!

Il risultato di 40 a 24 contro il Basket Orbassano 86 è uno di quei risultati che vale doppio. Primo perchè all'andata avevamo perso di 40 punti e ora siamo in serie positiva con tre vittorie consecutive e secondo perchè tranne i primi minuti dell'ultimo quarto i ragazzi non hanno mollato la presa un secondo.

Una partita che fin da subito viene controllata dalla squadra di casa grazie a una grande pressione difensiva e a un buon gioco di passaggi su rimesse rapide. Rari i momenti di calo di tensione e gli urli dalla panchina sono più per caricare e tenere alta la tensione che per altro. Il primo quarto si chiude 10 a 4 per i padroni di casa che approfittano anche delle difficoltà e dello spaesamento degli avversari nel nostro campo regolare. Ciò che colpisce è vedere come si inizia a sviluppare un buon gioco di squadra e anche l'aumento negli errori dei passaggi sono una testimonianza del fatto che è proporzionalmente aumentata la quantità degli stessi.
Nel secondo quarto la lotta diventa ancora più serrata in difesa, ma nonstante tutto concludiamo sul 5 a 2 aumentando così il vantaggio. E' qui che si capisce che i ragazzi sono reattivi, è qui che forse per la prima volta la squadra sembra essere più consapevole dei propri mezzi. Il terzo quarto non mente e consolida in maniera semi-definitiva il vantaggio con un 13 a 4 costruito proprio su facili occasioni in contropiede, grazie anche alla rapidità ed alla malizia sulle rimesse. L'ultimo quarto si chiude sul 12 a 14 per gli ospiti, che hanno la bravura di segnare canestri difficili da fuori dell'area dei tre secondi ed approfittano di un piccolo calo di tensione, frutto dell'appagamento, nelle battute inziali del quarto.

Ancora una volta una bella vittoria di squadra e una grandissima soddisfazione per i Coach Sandra e Walter, che vedono nei ragazzi la cattiveria agonistica e la grinta tanto ricercata e che sarà alla base anche dei futuri miglioramenti.

Sempre nell'ottica da vincenti preferiamo cercare il pelo nell'uovo piuttosto che sentirci appagati. Questi ragazzi hanno finalmente fame di bel gioco ( e di risultati) e quindi sono più predisposti all'ascolto e all'imparare. Da migliorare c'è il passaggio, troppe volte impreciso, anche a livello di recezione dello stesso. Si va incontro alla palla, non la si aspetta da fermi e se il passaggio è corto a maggior ragione mi avvicino per prendere il prima possibile il pallone, pena l'anticipo dell'avversario. Si può migliorare l'uso della mano sinistra, sia a livello di tiro da sotto canestro sia a livello di cambio mano e palleggio. Adesso che però la difesa funziona e in attacco il concetto di contropiede è più chiaro ed utilizzato, si deve lavorare sulla posizione dei giocatori fra di loro: essenzialmente evitare quindi i trenini e cercare di occupare le zone libere del campo (questo soprattutto nelle rimesse dove siamo larghi ma possiamo fare meglio).

Premesso che ancora una volta tutti hanno giocato molto molto bene, ci tengo a sottolineare lo stesso qualche prestazione davvero convincente. Edoardo è davvero bravissimo in difesa a marcare un ragazzino di 1,73! Non gli concede nulla e infatti segna solo 6 punti in tutta la partita! Complimenti non era facile. Sveglio poi anche in attacco dove grazie agli ottimi e veloci passaggi di Paolo concretizza diverse azioni con facilità anche con un bellissimo canestro all'ultimo secondo. Brava Sofia che inizia a giocare un po' più di squadra e a tirare con una mano in maniera corretta!
Iacopo S. eccelente difensore e ottimo passatore non si ferma un secondo e recupera una valanga di palloni facendo un gran lavoro che facilita il gioco di squadra lanciando tutte le azioni da due punti concretizzate da Sofia e Piergiorgio.

Complimenti anche all'arbitro, precisissimo! Ma soprattutto complimenti alla sportività dell'allenatrice avversaria che ha sgridato i propri genitori-tifosi che urlavano all'indirizzo dell'arbitro difendendone l'operato. Un bellissimo esempio di sportività!

Spero che queste vittorie non appaghino i ragazzi, ma li motivino a crescere e ad essere ancora più motivati, seri e decisi in allenamento.

lunedì 21 aprile 2008

L'U13 chiude il campionato con una sconfitta

Il punteggio è un pesante 122 a 18, contro un Frassati Valle Sauglio che non ha grossi meriti se non quello di non mollare mai la presa anche quando il distacco è abissale.

E' una sconfitta che chiude un anno parzialmente nero per l'U13. Della partita c'è poco da dire, a parte che la squadra si divide in due gruppi: uno che corre e lotta e l'altro che guarda attonito gli avversari. Sarà carenza di preparazione atletica, sarà il fatto che qualcuno degli altri era più grande ma secondo i tecnici il problema di fondo è sempre stato e rimane la testa ancor prima delle gambe.

Potremmo essere giudicati ottusi, ma non posso pensare che un divario nella corsa (non nella tecnica) così abissale a 11-12 anni sia dovuto a chissà quale preparazione degli avversari. Avversari bravi, che però intendiamoci non erano le giovanili del Biella con 4 allenamenti più partita.

In questa partita un po' triste in cui mancavano pilastri della portata di Francesco e Roberto c'è stato comunque un sussulto di alcuni giocatori: oltre ai due Aquilotti (che mettevano l'anima in difesa, spesso liberi in attacco ma mai serviti causa la miopia dei portatori di palla), si è rivisto Matteo Brignolo che quest'anno si è fatto imbrigliare dalla paura e si è sbloccato nel secondo quarto dell'ultima partita, provando a entrare e difendendo un po' meglio del solito. Tuttosommato decente anche la prova dell'altro Matteo che forse sempre aver preso un po' più coscienza della volontà di far basket.

Gli allenamenti per l'U13 termineranno Lunedì 28 Aprile. Poi da Lunedì 5 Maggio al Don Bosco ore 18:30 si uniranno per un periodo di prova al gruppo U15 i ragazzi che lo desiderassero.
La festa della PGS (Festa della Vita) si terrà il 25 Maggio. Il programma è ancora da definirsi, anche se ci sarà una partita unica fra tutti i componenti del settore (dai Pulcini alla Prima Squadra) tempo permettendo all'aperto. Vi faremo sapere nel dettaglio più avanti.

giovedì 17 aprile 2008

Gli aquilotti espugnano Rosta

Grandissima partita degli Aquilotti che fuori casa annichiliscono il Rosta per 35 a 27.
E' una partita molto importante sotto il profilo mentale perchè serviva a capire se la bella vittoria precedente poteva essere replicata o se avesse generato un senso di appagamento.
La risposta da parte dei ragazzi è stata la migliore possibile e questo ha portato la squadra a vincere in maniera netta su una formazione di pari livello e con cui all'andata avevamo perso.

La partita inizia così e così per i nostri che patiscono un po' il pressing della formazione avversaria e questo ci porta a chiudere il 1° quarto con uno svantaggio di 5 punti. Svantaggio che poi nel secondo tempo verrà triturato da i cinque entrati in campo che porteranno l'Olimpia ad accumulare un vantaggio che non sarà più colmato dagli avversari.

La logica del vincente è però quell di gurdare il pelo nell'uovo e vedere cosa si poteva fare meglio...
...quindi partiamo da ciò su cui si deve ancora migliorare. Sicuramente un pizzico di rapidità in più nel passare la palla in avanti dopo il rimbalzo renderebbe ancora più semplici i già buoni contropiedi intravisti. Sulle rimesse dal lato abbiamo fatto grandi passi in avanti ma adesso bisogna che le rimesse vengano fatte rapidamente anche senza l'urlo da bordo campo ("Presto! Avanti! Subito lì!" ) del Coach. Poi lavoreremo ancora un po' sul terzo tempo, poichè diversi contropiedi non sono stati concretizzati per scarsa lucidità più che per qualche difficoltà tecnica... ma le partite ben giocate e le vittorie aiutano a far morale e portare più sicurezza nei ragazzi.

Fatti questi piccoli appunti, c'è da dire che nella partita si è visto un gran gioco di squadra. Tutti hanno collaborato con un gran lavoro in difesa alla vittoria. Rapidità e grinta sono state le doti che hanno permesso di schiacciare un Rosta comunque combattivo. Questa è stata (come le più belle vittorie sono) una vittoria del gruppo, sebbene è giusto dare atto ad alcuni elementi che sono stati in grado di sviluppare gioco alla grande: mi riferisco in primis a Iacopo Scocca, che non si è fermato un attimo, in difesa recuperava l'avversario quando lo perdeva e in attacco cercava sempre l'uomo libero con passaggi precisi, ma anche ovviamente a Piergiorgio che ha sfruttato con astuzia e lucidità i limiti dell'avversario che doveva marcare per recuperare palloni e con grande cinismo segnare 20 punti! Visto che tutti hanno giocato comunque molto bene dovrei in effetti parlare di ognuno... ma perdonatemi, per brevità non lo faccio :)

Concludo dicendo che per me, Sandra, Borello (quell'ometto con i baffi che coordina con me il basket) e tutta la società è una grande soddisfazione veder giocare con aggressività e motivazione questa squadra. Con gioia iniziamo a vedere in alcuni (genitori inclusi) una consapevolezza e passione maggiore verso questo sport e notiamo proprio che i ragazzi più maturi e motivati stanno facendo da traino per quelli un po' più indecisi e timorosi.

Adesso troveremo squadre anche sopra il nostro livello, ma se riusciamo a tenere alta la tensione in allenamento e la concetrazione in partita nulla vieta che possiamo giocarci punto a punto anche partite che abbiamo perso di 20-30 punti all'andata.

Non vi nego che è stato bello battere una società "rivale" come Rosta che agisce più o meno nelle nostre stesse zone da diversi anni ed ha squadre attualmente di maggior blasone delle nostre. Questo dimostra che non è il nome o la storia che fanno la società ma che se si lavora bene qualcosina lo si ottiene!

mercoledì 16 aprile 2008

Sconfitto ad Aosta l'Olimpia

Questa volta la sconfitta è meno netta che in precedenza, sebbene l'imbattuta formazione di Aosta vinca per 94 a 62.

A differenza dell'andata c'è un gioco di squadra visibilmente migliorato e una aggressività maggiore, che però non possono da sole contrastare gli esperti giganti valdostani sotto canestro. E' infatti sotto canestro che l'Aosta fa valere la propria forza e tecnica superiore che pian piano la porta ad accumulare il bel vantaggio finale.

La prova dell'Olimpia è comunque tuttosommato buona se si pensa che all'andata il divario era stato di 50 punti! In realtà il divario poteva ancora essere minore se si fossero sprecati talvolta meno palloni e si fosse stati più cinici in un paio di azioni.

In linea generale c'è poco da rimproverare alla squadra, la cui difesa regge e paga solamente il divario fisico tecnico sotto canestro contro cui il Coach ben poco poteva architettare. Nell'ultimo quarto quando ormai i giochi sono fatti la squadra cala un po' dal punto di vista della concentrazione e il divario assume la proporzione dei 30 punti grazie a qualche contropiede di troppo e eccessivi tiri forzati frutto di azioni solitarie.

In attacco c'è tanto ordine quanto basta per creare numerosi tiri che sfortunatamente non vengono sfruttati. Unico limite evidente è ancora la troppa lentezza nel correre in avanti subito dopo il rimbalzo, al fine di creare azioni di contropiede, a cui però si bilancia l'eccessiva lentezza nel passare la palla in apertura e poi al compagno che scatta.


Nel complesso nonostante le note tecniche sottolineate la squadra da qualche partita in qua sta giocando come gruppo, pesando meno sulle spalle deglio ottimi singoli di cui è dotata. Questo aumenta la fiducia fra compagni con ricadute positive sul gioco stesso proprio a livello di costruzione dello stesso.

A livello di singoli bella la partita di Davide Sassi ("ah come gioca Sassi...") che gioca la miglior partita della stagione, non tanto per i punti segnati, ma per l'abilità con cui ha segnato (bellissime le finte in penetrazione) e soprattutto la determinazione con cui ha difeso un avversario più alto e dotato di lui (mirando saggiamente a disturbarne il palleggio e a cercare l'anticipo). Ovviamente anche Marco si distingue... ma ormai datelo per scontanto! Bene Enrico che appare più deciso sottocanestro e comunque in crescita anche in attacco. Peccato invece per Stefano che spesso riesce a trovare spazio e giusta posizione in campo, ma che non va oltre i 2 punti nonostante le diverse occasioni di tiro e ai liberi viene colpito dal morbo che parecchie settimane fa aveva afflitto Walter. Fabio Prette è in crescita, ma deve imparare ad aspettare che la squadra salga in attacco piuttosto che attaccare a testa bassa uno contro cinque: errore comunque in parte dovuto alla lentezza dei compagni in alcune situazioni.

Sulla "gita" ad Aosta niente da aggiungere se non i ringraziamenti al Don per averci permesso di usare il "furgun".

venerdì 11 aprile 2008

L'Olimpia stoppa il Saturnio!

Un Saturnio in serie positiva viene fermato in casa dalla PGS Olimpia Rivoli per 69 a 62.

Inizia subito forte l'Olimpia che nel giro di pochi minuti si porta sul 14-2 grazie ad un ottima difesa ed un attacco ordinato. Il vantaggio creato nei primi minuti verrà mantenuto poi per il resto della partita fra alti e bassi e qualche calo di concetrazione soprattutto a livello difensivo.

E' la prima volta che l'Olimpia gioca così di squadra e questo è ciò che le permette di rimanere saldamente in vantaggio fino alla fine. Gli avversari sono bravi a sfruttare il loro miglior giocatore (il numero 13) che sfruttando un paio di blocchi si libera spesso della marcatura del giocatore di turno, senza trovare altra opposizione. Sono scarsi gli aiuti sui blocchi (non chiamati, non si cambia uomo) fra compagni in difesa e su questo si dovrà lavrore un pochino di più in allenamento. Per il resto tiene bene la difesa che recupera buoni rimbalzi e qualche pallone grazie a Daniele F.

In fase offensiva abbiamo i miglioramenti più evidenti, poichè la squadra riesce a gestire il vantaggio grazie a una buona circolazione di palla sulla linea da tre cercando conclusioni facili e lasciando scorrere il cronometro. Certo da migliorare c'è ancora il rapporto fra chi gioca alto e i post che spesso non riescono a ricevere palla, non tanto perchè i compagni non sono disposti a passarla, quanto perchè il nostro gioco li isola un po' di per sè e li relega al lavoro sporco di rimbalzisti. Ultimo appunto in fase offensiva riguarda il contropiede: nella palestra di casa, ancora troppe le difficoltà sia a vedere che a servire i compagni che scattano da parte di chi ha ricevuto il pallone dopo l'apertura. Sono punti facili che ancora non sfruttiamo al meglio.

Fra i singoli degna di nota la ormai solita ottima prestazione del cuoco Marco che in qualsiasi zona del campo è in grado di produrre delizie, unita ad una prova di sostanza di Andrea Sola che forza meno del solito dimostrando così concretezza e lucidità migliorando anche la sua percentuale realizzativa. Enrico, anzi Enricooooooooohhh (citazione di Coach Osvaldo), sembra essere entrato in sintonia con il suo ruolo e a parte qualche pallone smanacciato non sbaglia nulla né in attacco né in difesa guadagnandosi così diversi minuti in campo. Si rivede Stefano, che avevamo scoperto proprio contro il Saturnio, e che qui fornisce nuovamente una bella prestazione. Non male anche Daniele F. soprattutto nei recuperi, anche se troppo spesso frettoloso di concludere: rispetto al match precedente ha però saputo mantenere meglio la calma a livello di gioco.

Anche se ho sottolineato le prestazioni di alcuni singoli la vittoria è della squadra, perchè chiunque è entrato in campo ha saputo dare con ordine e aggressività il contributo alla causa.
Dopo la partita col New Aloha, è la più bella prestazione di squadra.

Fra le curiosità da notare l'arbitraggio che finalmente è cambiato: Paolo De Leo oltre ad arbitrare bene è stato disponibile al dialogo con i giocatori qualora chiedessero spiegazioni, atteggiamento apprezzato da tutti.
Sempre fra le curiosità le faccie di Francesco in campo: quando marca l'avversario assume delle faccie incredibili, definibili come un misto fra un buldogg e Shreck.

Infine tra il pubblico notiamo la presenza della mamma di Sola, che molto più sportiva del figlio, si esalta e applaude la tripla all'ultimo secondo degli avversari. Sempre tra il pubblico notiamo con piacere un giocatore dell'U13!

U13 sconfitti dall'OASI

Finisce 27 a 57 per gli ospiti, l'OASI Laura Vicuna, la partita U13 del torneo PGS.
La partita inizia con un'ora di ritardo, tant'è che noi avevamo già iniziato a giocare una amichevole fra di noi interrotta dall'arrivo della squadra avversaria.

La partita, diversamente dalle ultime prestazioni, è viva e accesa fino al terzo quarto dove si alimenta quello strappo in termini di punti che non ricolmeremo più. Questa volta l'Olimpia dimostra di essere un po' più squadra e i risultati si vedono. I ragazzi appaiono decisamente più concentrati in campo, complice il quarto d'ora speso a giocare prima dell'arrivo degli avversari. Se da un lato ciò aiuta a tenere alta la concentrazione, dall'altro giustifica in parte il calo fisico che ha portato a l'acuirsi del divario.

Bene la difesa che concede poco ed è decisamente aggressiva. Da migliorare la posizione del difensore rispetto all'uomo da marcare e all'azione di gioco. Capita spesso che non ci sia colloborazione in fase difensiva, poichè si è troppo intenti a guardare il proprio uomo rispetto al gioco. Va bene marcare l'uomo, ma con la coda dell'occhio si deve sempre sapere dov'è la palla... ricordandosi che quello che ci interessa è proteggere il canestro dai tiri avversari.

La fase d'attacco è sempre un po' confusa, ma per la prima volta si sviluppano dei contropiedi consapevoli a partire da rimesse fatte velocemente (e non di fretta che è un'altra cosa) anche se chiamate dal Coach.

In questa partita si è visto un maggior gioco di squadra che ha pagato in termini di risultato.

venerdì 4 aprile 2008

Bravi gli Aquilotti, sconfitti gli U13, e la Prima Squadra?

AQUILOTTI

Non ero presente alla partita... ma la vittoria per 38 a 32 sull'Atlavir è la prima partita vinta dalla formazione nel competitivo, pertanto va celebrata almeno un po'. La storica formazione di Rivalta aveva sempre vinto nei tornei ufficiali a livello di Aquilotti contro l'Olimpia, ma questa volta grazie a una partita perfetta, così l'ha definita l'allenatrice Sandra, i nostri hanno ottenuto un ottimo risultato.

Un risultato che serviva più per il morale dei ragazzi, che dopo un avvio (a Febbraio) buono avevano avuto un calo in allenamento con corrispettivo calo nelle partite e poi adesso si erano rimessi seriamente a lavorare, mostrando un buon basket nelle ultime partite culminato nel risultato.

Complimenti perchè questo è sicuramente il campionato più difficile, più tosto anche di quello che sta affrontando la Prima Squadra, e ottenere dei buoni risultati costa sacrificio, impegno e dedizione. Bravi... ma non illudiamoci, una buona prestazione per essere tale deve essere riconfermata da tante altre buone prestazioni.

Personalmente sono contento perchè questo convicerà i nostri ragazzi più scettici sulle potenzialità di questo gruppo... e che non è il nome della società a portare le vittorie ma i giocatori. Bravi, bravi, bravi...


U13

Il tabellone indica 117-30 per la Beinaschese. Una partita che alla'andata ci eravamo giocati punto a punto fino ad una calo fisico che aveva permesso agli avversari di arrivare a +20, comunque sempre dignitoso a confronto del risultato odierno.

Complimenti agli avversari che hanno saputo sfruttare al meglio il loro campo. Rimane poco da dire su questa partita, vinta sul piano della corsa più che altro e sul fatto che a rimbalzo si va saltando a due mani dopo aver fatto il tagliafuori. Vedremo Sabato se andrà meglio...

Questa sconfitta è un ulteriore momento in cui riflettere, su quanto detto in precedenza, con serenità e coscienza. Rispetto a quanto detto nel precedente commento partita, aggiungo che è un momento di riflessione anche per lo staff tecnico e la struttura, non tanto a livello metodologico, poichè chi è interessato è migliorato anche se partiva da zero quini vuol dire che tutti potevano migliorare, quanto a livello motivazionale.

Detto questo vi ricordo che Mercoledì 9 Aprile alle ore 21 in Oratorio faremo una riunione con i genitori dell'U13 a cui parteciperà, oltre agli allenatori, Borello Lino nella figura di Dirigente di Settore. Verranno tirate le fila di quanto fatto quest'anno e di come si inserisce questa squadra nel progetto societario del prossimo anno. Invito TUTTI ad essere presenti, perchè è un impegno importante per noi e per voi al fine di garantire il meglio per i vostri figli nel limite delle nostre possibilità!


PRIMA SQUADRA

Nell'intervallo fra il secondo e terzo quarto la partita viene sospesa poichè un tabellone è danneggiato. Un giocatore della Libertas Torino infatti appendendosi ha rotto non semplicemente il ferro ma ha staccato il ferro dal tabellone cadendo a terra fra lo stupore e le risa generali.

La partita viene quindi fermata sul 31 a 37 per la PGS Olimpia Rivoli e adesso le opzioni sono due: o si rigioca (interamente o no, non è dato saperlo) o si omologa il risultato sul 20-0 per l'Olimpia. Deciderà il giudice sportivo... staremo a vedere.

Sullo spezzone di partita si può però dire qualcosa. La squadra parte bene e il quintetto iniziale riesce a costruirsi un discreto margine fino al +10. Poi c'è il solito calo mentale di concetrazione che porta la squadra a velocizzare il gioco e a conclusioni frettolose prive di senso poichè nessuno è nei paraggi per poter andare a rimbalzo.

Tiene bene la difesa, che non si fa ingannare dai blocchi avversari come all'andata. L'unico difetto è il poco aiuto fra compagni. Troppe volte si segue solo il proprio uomo perdendo di vista la palla e la situazione di gioco.

La partita è un continuo oscillare di punteggio fra il +2 e il +8, complice l'incapacità del Rivoli di creare lo strappo di 15-20 punti tale da governare agevolmente la partita. La nota positiva è che nel punto a punto l'atteggiamento è quello giusto: concentrazione, la palla gira, tiri facili. Poi una maledetta fretta ci assale in fase offensiva sprecando tantissimo (vedi Eugenio, Stefano, Daniele Fuligno...). Se l'ha capito Luca Dirisio che ci vuole calma e sangue freddo... sono ottimista che ce la faremo anche noi!

Detto questo, in questo spezzone di partita si è visto qualcosa che nelle ultime partite è latitato un po'.. la squadra! Infatti tutti hanno fornito una prova discreta e si sono sviluppati anche per più volte facili contropiedi. Potevano sicuramente essere di più, se chi prende palla in difesa sia pronto ai lanci in avanti stile rinvio immediatamente.

Detrazione IRPEF per iscrizione e abbonamento alle associazioni sportive


Riportiamo qui un interessante estratto da un opuscolo divulgativo dell'Agenzia delle Entrate.

"Al fine di sostenere e incentivare la pratica sportiva dilettantistica, la legge finanziaria per il 2007 ha introdotto la possibilità di detrarre dall’Irpef una parte delle spese sostenute per l’iscrizione e l’abbonamento dei ragazzi e dei giovani di età compresa tra i 5 e i 18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture che promuovono lo sport dilettantistico.

La detrazione è pari al 19% delle somme pagate a partire dall’anno 2007 e va calcolata su un importo massimo di 210 euro l’anno.

Con il decreto del Ministro per le politiche giovanili e le attività sportive, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 28 marzo 2007, sono state definite le regole per usufruire dell’agevolazione fiscale. Anzitutto, sono state individuate le associazioni e le strutture sportive che promuovono la pratica sportiva dilettantistica. In particolare, si tratta:
  • delle società e associazioni sportive dilettantistiche (indicate dall’articolo 90, commi 17 eseguenti della legge 27 dicembre 2002, n. 289) che nella propria denominazione sociale indicano la finalità sportiva e la ragione o denominazione sociale dilettantistica;
  • delle palestre, delle piscine e delle altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica, comunque organizzati, che esercitano pratica sportiva non professionale, agonistica e non agonistica.
Si comprendono anche gli impianti polisportivi gestiti da soggetti giuridici, pubblici o privati, diversi dalle società ed associazioni sportive.

In sostanza, la detrazione è ammessa anche nel caso di iscrizione a impianti sportivi di soggetti giuridici privati, quali imprenditori singoli, società di persone, società di capitali. Il decreto, inoltre, indica le modalità di pagamento e i requisiti che deve possedere la certificazione della spesa.

Per fruire della detrazione la spesa deve essere certificata da bollettino bancario o postale, da fattura, ricevuta o quietanza di pagamento, da cui devono risultare i seguenti elementi:
  • i dati della ditta, denominazione o ragione sociale e sede legale, ovvero, se persona fisica, nome cognome e residenza, nonché il codice fiscale;
  • la causale del pagamento;
  • l’attività sportiva esercitata;
  • l’importo pagato per la prestazione resa;
  • i dati anagrafici del praticante l’attività sportiva e codice fiscale della persona che effettua il pagamento.
Si ricorda che si potrà fruire per la prima volta della nuova detrazione Irpef nella dichiarazione dei redditi che le persone fisiche presenteranno nel 2008 (per tutte le spese sostenute nell’anno 2007).

Le ricevute e le certificazioni dei pagamenti effettuati non vanno allegati alla dichiarazione ma
conservati ed esibiti su richiesta dell’Agenzia delle Entrate."

giovedì 3 aprile 2008

Uleb Cup

Per tutti coloro che non lo sapessero a Torino dal 10 al 13 Aprile si svolge la Uleb Cup... cioè il campionato europeo delle squadre di basket. Insomma la Champion's League del basket. Le fasi finali sono al Palavela.
E' una bella occasione per andare a vedere delle partite bellisime di alto livello a prezzi accessibili.

martedì 1 aprile 2008

Sconfitta amara contro il Bussoleno

Finisce 72 a 66 per il Bussoleno, una partita che comunque non ha lasciato delusi gli amanti del Wrestling (anche l'allenatroe della formazione ospite ha ammesso a fine partita: "scusate ragazzi, ma quando ho visto che l'arbitro non fischiava ho chiesto ai miei giocatori la massiva aggressività...") grazie ad un arbitraggio che ha atteso ben 3 quarti e diversi falli brutti da entrambe le parti prima di capire che quell'oggetto metallico da interporre fra le labbra aveva un senso e uno scopo. Avevamo già protestato contro la superficialità di questo arbitro nelle sedi opportune, alle quali ci appelleremo nuovamente con il solo obiettivo di essere arbitrati da persone motivate che aiutino lo sviluppo regolare e pulito del gioco al fine di divertirci tutti, sia vincitori che vinti. Siamo tra l'altro meravigliati dal fatto che tale arbitro possa arbitrare anche in C2!

Questa premessa non vuole essere una scusante alla sconfitta. Infatti la differenza di sei punti è misera se si pensa che, tranne Sola, autore della sua miglior partita, ai tiri liberi le percentuali sono disastrose per non parlare di quelle al tiro da tre. Speriamo solo sia stata una giornata storta. Maggiormente amara risulta la sconfitta se si pensa a quanti rimbalzi offensivi siano stati collezionati e poi non sfruttati al meglio.

Peccato perchè nei primi due tempi l'Olimpia era riuscita a tenere a bada gli avversari creando un discreto vantaggio che poi è via via svanito. Questo denota un problema anche di mentalità e di concentrazione, non è raro notare un calo dopo un'ottima partenza. Un altro punto debole evidenziato nella partita e la mancanza di assistenza dei compagni a chi prova a entrare e penetrare la difesa avversaria: raramente ci si propone in coda al compagno per lo scarico, anche se ancor più raramente chi si propone riceve palla.

Le note positive anche nella sconfitta non mancano: Andrea Sola gioca la miglior partita della stagione, oltre che per i 20 punti segnati, per la capacità di prendere rimbalzi e per il 5/7 dalla lunetta. Anche Marco gioca bene, a parte la simulazione con urlo di dolore studiato a tavolino tipo agnello sacrificale, e segna diversi punti da sotto sfruttando un bel po' di rimbalzi offensivi. I recuperi di palla di Daniele Fuligno ai danni del play avversario tengono vive le speranze dell'Olimpia nel momento più difficile della squadra.

Da segnalare anche la presenza di un discreto numero di ultrà dall'Olimpia che con accanimento e striscioni sostenevano Fabio Prette diventato il nuovo idolo della tribuna!

Notevole anche il doposerata di alcuni giocatori che hanno degnamente festeggiato la sconfitta al Cutre, dove si è distinto nell'arte amatoria Andrea Sassi.

Vuoi giocare a basket?

SPONSOR 2010-2011

Main Sponsor

diffondi

Sponsor

diffondi

diffondi