Prima vittoria in casa per la squadra di Coach Osvaldo che sfata così il tabù del, ribattezzato dai giocatori vista la bellezza e i confort della struttura, "PalaRivoli Don Bosco" chiudendo il girone di andata con 4 sconfitte e 4 vittorie.
Purtroppo la vittoria con l'Avigliana non è una vittoria piena, dato che sul punteggio di 59 a 54 per l'Olimpia a tre minuti dalla fine l'arbitro sospende la partita e assegna la vittoria a tavolino per 20-0 all'Olimpia a causa di un'eccessiva contestazione dell'allenatore avversario con insulti e grida rivolte all'indirizzo dell'arbitro.
La partita è punto a punto e l'Olimpia riesce a mantenerne il controllo con un distacco che varia dai 5 ai 10 punti, tranne un calo nel terzo quarto che riporta le squadre in parità. La prova della squadra è buona, poichè il gioco offensivo è migliorato e nei primi due quarti vengono applicati gli schemi con discreto successo. La difesa regge bene e i tagliafuori portati con la corretta tempistica permettono il recupero di diversi palloni. Nonostante l'assenza di Marco lo Chef per infortunio, anche a livello offensivo sono diverse le palle recuperate a rimbalzo, complice anche una difesa non sempre reattiva dell'Avigliana. Nonostante le cose positive evidenziate, c'è anche da notare che è ancora scarso il dialogo fra guardie e play con chi gioca sotto canestro come post e ala grande.
Non è un caso infatti se i canestri segnati dall'ottimo Davide Sassi sono principalmente su rimbalzi. Buona anche la prova del fratello Andrea Sassi, che nonostante il dolore alla bocca riesce nelle sue solite penetrazioni. Decisivo in molti rimbalzi e astuto nel prendere falli, Walter non è altrettanto lucido nel tiro libero dove colleziona un misero e orribile 1 su 8! In quest'ambito molto meglio fa Davide Fuligno che si prende la responsabilità di tirare i vari tecnici assegnati durante la partita mettendone la maggior parte. Bravissimo anche nel provare a chiamare gli schemi ad inizio partita, si interstadisce forse troppo nel finale nel provare le penetrazioni. Stefano prova diversi tiri che per lo più diventano assist per Sola. Recupera anche 2 palloni con grinta che poi spreca con passaggi errati. Da segnalare anche le difficoltà dell'istrionico Andrea Sola nell'ennesimo riadattamento di ruolo, che con dedizione e sacrificio sta compiendo. Le sue penetrazioni sono sempre eccellenti, sebbene diverse volte sia costretto a forzare il tiro poichè non c'è nessuno compagno in posizione ottimale per lo scarico.
Adesso ci sarà una pausa di più di una settimana prima del girone di ritorno, dove la squadra sà di dover dare tutto se vuole aspirare alle zone alte della classifica di un campionato non facile!
venerdì 7 marzo 2008
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