Bella prova del CSI!

Vince e convince. Buona la trasferta ad Ivreacontro il Canavese Basket che permette agli uomini di Coach Jorge seguiti dal dirigente Sassi di confrontarsi con una formazione dall'età media abbastanza alta, ben dotata fisicamente e molto esperta.

Il risultato finale è di 67 a 60 per la squadra ospite. Risultato costruito punto su punto da un buon gioco di squadra. E' questa la notizia più bella e confortante, al di là della vittoria in sè.

La partita è un continuo tira e molla fra le due squadre che alternano difesa a zona e a uomo nella speranza di confondere e limitare l'avversario. L'Olimpia rimane davanti dall'inizio alla fine, e questo la dice lunga sulla capacità dei ragazzi di controllare e amministrare il vantaggio (max 15 punti) che azione dopo azione si costruiscono.

Nel primo tempo la difesa di casa schierata a zona patisce il gioco che le guardie e il play tessono amabilmente. In più sotto canestro gran lavoro di sacrificio degli uomini schierati sottocanestro che recuperano rimbalzi offensivi importanti e punti preziosi.

Nella seconda parte di gara, l'Olimpia non è sempre rapida nell'adattarsi alle scelte difensive degli avversari e lascia qualche punto sul campo sprecando qualche pallone a causa di un po' di confusione nell'attuazione di schemi. Nonostante ciò i ragazzi di Rivoli riescono a trovare i varchi e i tiri giusti e grazie a tanta freddezza del team e buona visione del play la palla scorre fra le mani dei giocatori al limite dei 24 secondi.

Entrando nel merito dei singoli, sarebbero da citare tutti... perchè la vittoria indipendentemente dagli acutidei singoli è stata veramente di squadra.

Sotto la guida di Enrico Zabaldano la squadra è stata capace di trovare diverse soluzioni di gioco e creare opportunità che poi verranno finalizzate con successo. Messe da parte le velleità di inizio stagione, adesso Enrico piace e fa divertire pubblico e compagni con giocate semplici ed efficaci a servizio della squadra. Una maturazione anche sul piano umano e del rapporto con i compagni che giova al gioco della squadra e che esalta le performance di tutti. Degni di nota i "duetti" e gli scambi col fratello Fabio che rendono più snella e soprattutto rapida la manovra in attacco in alcune fasi della partita dove si faticava a trovare idee. Nel finale Enrico ci stupirà anche con un 5/6 ai liberi, durante la fase di fallo sistematico.

La bravura del play è ben supportata da guardie, ali e centro che s'impegnano e lottano per smarcarsi. A parte qualche momento di stasi e qualche confusione sullo schema a uomo, tutti rispettano le posizioni, elemento importante per permettere anche al play di penetrare senza rischiare contropiedi troppo facili.

Buona la prova di Scandurra che oltre a prendere rimbalzi e fare qualche punto in penetrazione è ordinato in fase offensiva, mette i liberi e limita i passaggi mirabolanti o troppo bassi che spesso si traducono in recezioni difficili, fornendo così una prova concreta. Esce come suo solito per cinque falli, ma solo alla fine dell'ultimo quarto.

Debordante Gentile, che non sbaglia nulla. Trova e segna punti importanti fino ad un totale di 16 punti tripla inclusa. Il tutto prendendosi un numero adeguato di tiri, senza mai strafare o forzare. Una prova maiuscola che conferma il buono stato di forma del giocatore.

Merita di esser citato anche Loris Fasolo che sgomita sottocanestro recuperando tanti palloni e creando un sacco di occasioni per sè e per i compagni. Prova non facile per lui, data anche la stazza e l'esperienza di alcuni avversari.

E' un gruppo che sta crescendo tanto quest'anno e che può con un pizzico di fortuna e tanto impegno arrivare ai playoff della categoria. Staremo a vedere... intanto bravi e forza ragazzi!

Tabellini.
Olimpia Rivoli: Agde, Rubbo 2, Cavezzale 2, Gentile 16, Fasolo 9, Zabaldano E. 26, Scandurra 8, Zabaldano F. 4, Pregnolato.

Parziali
Canavese Basket - Olimpia: 14-16; 28-35; 41-51; 60-67