Un Olimpia sciupona porta a casa un risultato importante!

Il risultato finale è di 71 a 66... ma che fatica! La partita finisce con la vittoria dei padroni di casa dopo un tempo supplementare.

Il New Aloha si presenta in soli 5 uomini di età non giovanissima all'appuntamento. Se da un lato questo li motiva, dall'altro forse demotiva l'Olimpia che si sente troppo sicuro dei suoi mezzi e crede anticipatamente in una facile vittoria. Questo sentimento lo si percepisce dalle giocate blande e sterili in fase offensiva e da una troppo eccessiva superficialità nella fase difensiva.

L'esperienza e la bravura di 2 avversari in particolare (n°15 e n°16) mette in seria difficoltà i padroni di casa che non riescono ad arginare le giocate offensive avversarie neppure quando concentrazione e motivazione tornano ai livelli ottimali e la squadra caccia fuori la grinta giusta.

Nella prestazione dell'Olimpia, soprattutto nei primi due quarti è scarsa l'attenzione al gioco di squadra difensivo e ciò permette diversi 1 contro 1 sottocanestro al 16 avversario, che sfruttando mole e movimenti precisi riesce ad avere ovviamente la meglio sul suo marcatore. Anche il 15 sfrutta troppo facilmente i blocchi che gli danno quei due-tre secondi di libertà per il tiro da tre che raramente sbaglia. Un maggiore aiuto in difesa nelle fasi successive con il raddoppio sul post avversario ha permesso di arginare parzialmente il 16.

In attacco l'Olimpia, seppure si disponga bene, pecca di un eccessivo immobilismo e lentezza sia nei passaggi che nei movimenti. Bisogna ancora migliorare sulla velocità del gioco offensivo a difesa schierata, mentre dal punto di vista del contopiede, tolto qualche errore nei passaggi o qualche eccessivo egoismo, la squadra sta migliorando.

Fatte queste considerazioni, la squadra ha comunque conquistato una vittoria importante sia in chiave 3° posto sia in chiave promozione. Il Bussoleno vincendo con il CoProMa ci permette l'aggancio al terzo posto della sudetta (con una partita in più disputata da loro) e del Saturnio (partite giocate uguali ma scontri diretti a nostro favore).

A livello di singoli davvero complimenti a Francesco che lotta con grinta su tanti palloni, recupera molte palle e sbaglia pochissimo. Esercita infatti una gran pressione difensiva e migliorac sensibilmente nel suo limite, cioè quello di stare troppo attaccato al suo uomo senza vedere il gioco, diventando così un vera sicurezza in difesa. Bene anche Marco, che dopo svariati minuti di apatia ritrova se stesso e porta a casa rimbalzi e punti decisivi nel finale. Lodevolissimo Matteo, che pur non entrando in campo, non si lamenta e supporta i compagni con grande animo! Fabio e Daniele sono in crescendo e migliorano anche nel gioco di squadra a parte un'occasione in cui per fortuna l'arbitro ci fischi antisportivo e assegna oltre ai tiri liberi la rimessa per noi. Buona la prova di Stefano, che quando entra è decisivo e puntuale nelle azioni offensive. Anche Andrea gioca una buona partita, guastata però dalle escandescenze degli ultimi minuti che davvero potevano costare care alla squadra. Davide è un martire immolato nella marcatura del 16, che contiene come può! Spettacolare il suo recupero a centrocampo di un pallone che sembrava destinato a uscire!

Bella la presenza fra il pubblico di diversi Aquilotti, che con grinta tifavano e sorreggevano la squadra nei momenti più duri. Una presenza davvero gradita da tutta la squadra che ha sentito il calore dell'ambiente! Grazie!

ps:è stata aggiornata con qualche nuova foto lo slide show!! Vi segnalo la foto 92, quale chiaro esempio dell'elevatissimo livello culturale e della sensibilità artistica dei nostri giocatori, che sanno esprimere attraverso la pallacanestro la loro creatività :)