Il corteo di Green Peace sotto casa ScandurraL'Olimpia è nuovamente al centro dell'attenzione: dopo i paparazzi, le fiction, i fan, questa volta è il turno degli animalisti che, compatti e motivati, sono scesi in piazza chiedendo a gran voce la liberazione della nostra mascotte Pandao.
Come gesto simbolico alcuni rappresentanti di Green Peace si sono incatenati davanti a casa Scandurra (ricordiamo che il nostro capitano è il mecenate del progetto Pandao) minacciando lo sciopero della fame ad oltranza. Fa il punto della situazione il presidente di Green Peace Italia: " Appena saputo dell' introduzione della mascotte Pandao ci siamo subito mossi contro questa barbarie. Non è tollerabile che una creatura così dolce e bisognosa di affetto sia costretta a squallide esibizioni nei pre-partita. Inoltre fonti molto vicine alla squadra (Davide Sassi e Eugenio Rubbo) ci hanno informato riguardo al trattamento disumano a cui viene sottoposto tutti i giorni il povero Pandao : pasti a base di pane azzimo e carrube e solo due ore di libertà nel campo da calcio antistante l'oratorio. Per fermare ciò, ci batteremo con tutti i mezzi a nostra disposizione, sperando anche nell'aiuto degli organismi internazionali."
L'Olimpia Basket per ora non rilascia nessun comunicato in modo da poter concentrarsi esclusivamente sulla tutela della propria mascotte.
I miei attuali due clienti, Sassi e Rubbo, membri della nostra società, sostengono di non aver avuto alcuna intenzione a divulgare certe notizie, così riservate, sull'attuale condizione del trattamento di Pandao; e per di più sostengono di essere stati raggirati telefonicamente dai vertici dell'associazione ambientalista in questione, che si è valsa della copertura di una fasulla vendita di pentolame e vari prodotti per la casa da parte di Giorgio Mastrota (entrato a far parte delle fila dei rappresentanti di Green Peace per l'occasione), al fine di poter raggiungere la nostra sede per verificare di persona l'effettivo stato delle cose.
RispondiEliminaL'Olimpia Rivoli tenterà ricorso, nei confronti di Green Peace, per divulgazione di notizie non provate e per il comportamento non certo professionale dimostrato.
La procura ha messo sotto sequestro, per accertamenti, i telefoni cellulari dei due giocatori e sotto controllo le linee private delle loro abitazioni.
Per quanto riguarda Pandao, gode di buona salute e dimostra di essere felice nell'ambiente della nostra società.