L'Aosta domina l'Olimpia

Come da pronostico il forte Rouge et Noir domina un grintoso Olimpia Rivoli per 101-50.

Fra le file avversarie non U19 come previsto ma ex giocatori di B, C e serie D un po' datati ma dal fisico imponente e dall'eccellente tecnica. Il Rouge et Noir è la prima squadra che incontriamo che gioca a uomo e in attacco gioca in scioltezza grazie anche a due lunghi abili e imponenti.

La partita non fa testo per il campionato dato che probabilmente le vinceranno tutte senza grossi problemi. Più che altro ci aiuta a crescere e a imparare dagli avversari ciò che attualmente latita nell'Olimpia: l'organizzazione. Tante parole in allenamento... poca o scarsa applicazione in partita.

Sono tutti qui i problemi dell'Olimpia Rivoli riscontrati ieri sera, dato che a livello individuale non ci sono state grosse problematiche. Come sottolineato in spogliatoio da Sola, a tratti "sembra che ognuno giochi per sè". Contrariamente a quanto si possa pensare ciò lo si nota in difesa ancor prima che in attacco... tagliafuori ancora latitanti e scarsa prontezza al contropiede. Il mister dovrà lavorare molto su quest'aspetto.

Per il resto la squadra è in crescita sia sul piano tecnico che della concentrazione (meno liberi sbagliati, meno palle perse). A livello di singoli tutti promossi, sebbene c'è da notare la strepitosa partita di Marco che va in doppia cifra anche grazie a diverse triple, oltre che una buona prestazione difensiva (tolto quando marcava il 5 avversario... ma sul quale non poteva fare molto vista la rapidità e astutezza dell'avversario). In miglioramento anche Enrico, più sicuro nei movimenti offensivi, Francesco il Gladiatore e Walter che sembrano trovarsi a loro agio contro un tipo di difesa a uomo che premia l'aggressività del primo e la velocità del secondo.