lunedì 29 marzo 2010

Settimana da dimenticare per il Don Bosco

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CSI
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Brutta sorpresa per la squadra rivolese nella seconda fase del campionato CSI. Si pensava di vincere facilmente con i valdostani dell'Atomic Flies e invece una sconfitta brutta e visto come è andata la partita anche amara. Chiaro che nulla è compromesso, però da qui in avanti non si dovranno più fare passi falsi. Inutile ogni cronaca, noi troppo scarsi per essere veri e trovare delle attenuanti sarebbe puerile e alquanto inutile, quindi prendiamo atto e andiamo avanti. Per dovere di cronaca comunque la partita per tre quarti è sempre stata in mano nostra con minimi vantaggi oscillanti fra i 2 e i 7 punti, poi nell'ultimo quarto il patatrak con i nostri incapaci di trovare la via del canestro. Tardivo il risveglio di Sola che rende meno amara e pesante la sconfitta, rimediabilissima comunque anche se dovremo andare a Chatillon per ribaltare il risultato. Dal grigiore comune sono comunque da salvare i mai domi Sassi Andrea e Neirotti, per il resto meglio stendere un velo pietoso.

D.B. Rivoli - Atomic Flies: 48 a 51 ( 9 a 8 - 25 a 19 - 35 a 31)

D.B. Rivoli: Fuligno 1, Baroso 3, Zabaldano, Sola 8, Gentile, Dal Bò 2, Neirotti 10, Volpi 7, Sassi D. 8, Pregnolato, Sassi A. 10. All. Nicolazo

Atomic Flies: Pace 10, Belloli, Rivera 2, Petey F. 16, Menegatti, Lorenzoni 2, Petey P. 3, Pol 16, Conciatori 2. All. Pace

Arbitro Furnari di Luserna San Giovanni

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Promozione
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Lo so è crudele e impietoso, specialmente per chi è sceso in campo ieri, ma pur una scusante bisogna trovarla per l'orribile sconfitta subita contro l'Alberteam.

Nella domenica elettorale purtroppo la nostra squadra si è presentata decimata all'appuntamento, potremmo dire che Baroso, Sola, Volpi, Capello e Sassi Davide rappresentano un ottimo quintetto, ebbene ieri per vari motivi di cui parlerò in seguito erano assenti.

Gettare la croce sui sostituti è quantomeno ingeneroso e cattivo, prendiamo comunque atto e visto che il giocare la domenica è più di danno che di profitto la prossima stagione porremo rimedio.

La cronaca: Alberteam subito avanti 6 a 0 con due triple consecutive di un ispiratissimo Fabrizio Impinna, noi arranchiamo, ma con Neirotti e Vergano rimaniamo in partita. Il tabellone dopo 10 minuti dice 14 pari. L'equilibrio dura anche nella fase iniziale del secondo quarto, noi sempre ad inseguire un avversario ordinato e preciso.

A metà quarto una tripla di Fuligno ci regala un effimero vantaggio 27 a 25, a cui risponde il grugliaschese Facchino. Da li in avanti Rivoli non esisterà più, Vergano fino a quel momento splendido protagonista va in debito di ossigeno, mentre Neirotti paga la sua generosità e si fa prendere dal nervosismo anche per alcune decisioni arbitrali che ci lasciano alquanto perplessi.

L'Alberteam ha quindi buon gioco a portarsi a casa i due punti e a scavalcarci in classifica relegandoci in penultima posizione. In chiave playout cambia poco, sappiamo che la salvezza dovremo conquistarcela con il coltello fra i denti, l'importante è ritrovare quella splendida squadra che ci aveva entusiasmato con Giaveno, Giosgen, Orbassano e Webbeg (tutte ai playoff) e aveva dato spettacolo vincendo contro il Valledoro e la Pallacanestro Grugliasco.

Quello era e speriamo che ritorni il vero Don Bosco Rivoli non la squadra opaca e sbiadita delle ultime due apparizioni. Amarissima costatazione: si era deciso la scorsa stagione di giocare la domenica in casa per favorire l'affluenza del pubblico, specie quello giovanile, invece neanche l'ombra. Il più delle volte il tifo delle squadre avversarie era soverchiante, prova ne sia che tre delle quattro nostre vittorie sono venute lontano dalle mura "amiche" del PalaDonBosco.

Il giocare la domenica ci ha notevolmente penalizzato privandoci alle volte di alcuni giocatori chiave come Capello (lavora la domenica) o come Baroso (stesso problema) se a questo aggiungiamo vari impegni familiari o come questa domenica elettorale, la frittata è fatta. Probabilmente dalla prossima stagione si troverà un altro giorno, anche perchè ci viene il sospetto che anche gli arbitri non amino tale collocazione di orario e indirettamente ci penalizzino.

Lo scorso anno Valledora e Venaria VBS giocavano la domenica, se quest'anno hanno abbandonato tale giorno un motivo ci sarà. A presto, sperando in qualche impresa. Ora viene la pausa pasquale, probabilmente si potrà riordinare le idee e trovare nouvi stimoli per il prosieguo di una stagione che è tutt' altro che finita.

Don Bosco Rivoli - Alberteam Grugliasco: 47 a 66 (14 a 14 - 27 a 37 - 35 a 52)

D.B. Rivoli: Fuligno 5, Zabaldano 4, Beltramo 3, Gentile, Rubbo 3, Pregnolato, Dal Bò, Vergano 18, Sassi A. 5, Neirotti 8. All. Langella/Nicolazo.

Alberteam Grugliasco: Impinna 24, Mana 7, Ossella 4, Procopio 7, Di Rienzo 8, Maccario 4, Facchino 12. All. Mura

Arbitri Aversano e Alesso di Orbassano

Giovanni Fuligno

2 commenti:

  1. Il giocare alla domenica è una deroga che ci ha concesso la FIP, sulla base di una nostra esigenza: ovvero non perdere l'unico giorno di allenamento al Don Bosco.

    Secondo me gli arbitri non ci penalizzano in generale, siamo noi che siamo alle volte un po' vittime e che parliamo (anche civilmente) un po' troppo.

    L'affluenza di pubblico è un problema societario abbastanza complesso: la Prima Squadra non è veramente rappresentativa, cioè non è espressione di un vivavio che è cresciuto, per cui non si è creato negli anni un movimento intorno ad essa. In più non c'è abbastanza spinta né dagli allenatori e dai dirigenti, né dagli atleti delle varie squadre per andare a vedere la partita: manca insomma un po' di coordinamento di cui ci sarebbe bisogno per farsì che le partite possano anche essere una festa sulle tribune. D'altronde dirigenti e allenatori hanno già altre sfide per ora e non li biasimo, però credo che nel lungo periodo la situazione migliorerà: purtroppo quest'anno anche le varie vicende societarie ci hanno coinvolti facendoci mettere da parte alcuni aspetti non prioritari.

    Il pubblico è un grande aiuto, perchè alla lunga incide sulla convinzione e sulla motivazione: giocare per qualcuno/qualcosa, è ancora più motivante che giocare per sè stessi.

    Per quanto riguarda la partecipazione dei giocatori credo che non sia la Domenica il vero problema: può capitare che ci sia la giornata piena di defezioni. In questi anni abbiamo giocato sia di Giovedì, che di Sabato e Domenica e la situazione a livello di partecipazione è anzi milgiorata nel complesso: secondo me dipende dalla serietà degli atleti. Infatti salvo questo caso, quest'anno credo sia andata decisamente meglio dello scorso (dove siamo arrivati anche in 7-8 in diverse partite da Febbraio)

    Walter

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  2. io nel mio commento non faccio riferimento solo alla partita di domenica ma anche alle altre passate, in special modo a quella con la pol. Venaria. Non è comunque mia intenzione alimentare del vittimismo, rimane il fatto che da troppo tempo i nostri sotto canestro vengano spintonati e impossibilitati a tirare. Neirotti, domenica scorsa ha SUBITO UN fallo sacrosanto sotto canestro, giustamente le vengono assegnati i tiri liberi, subito dopo azione analoga, Neirotti commette lo stesso fallo prima subito, che succede? tiri liberi per l'Alberteam ma anche extrapossesso in quanto il fallo viene giudicato intenzionale. Faccio notare che eravamo ancora in partita e che nell'extrapossesso subiamo, come spesso è fastidiosamente avvenuto quest'anno una tripla.
    Che dire? Io credo ancora nella buona fede, ma non accetto le disparità.

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